Frequenta a Vercelli lo studio di Attilio Gartmann.
Partecipa con il busto Melanconia di bimbo, alla Mostra Nazionale di Belle Arti (III Concorso della Pace), che si tiene nel Parco di Milano dall’aprile al novembre 1906.
Esegue il Monumento dedicato ai Caduti della Pro Vercelli nel primo conflitto mondiale, che viene inaugurato il 4 novembre 1921 e collocata nel campo sportivo.
Progetta il Monumento ai Caduti di Trino (Vercelli), che viene inaugurato il 3 dicembre 1922.
Nel 1924 disegna il manifesto della Prima Mostra Italiana di Attività Municipale, di Vercelli.
Bibliografia:
1906 - Mostra Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Parco, aprile-novembre, p. 152.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 426.