Nel 1927 espone a Milano alla Galleria Scopinich (Quindici artisti del novecento italiano), nel mese di giugno espone alla mostra del Noveceno italiano di Amburgo, e nell'ottobre all'Esposizione d'Arte italiana di Amsterdam.
Nel 1928 figura con nove opera alla I° Mostra d'Arte Trentina.
Nel maggio del 1929 mostra personale al Circolo Sociale di Trento.
Nell'aprile del 1930 mostra personale presso la galleria Bardi di Milano.
Dal 5 gennaio al 15 agosto 1931 figura alla Prima Quadriennale Nazionale di Roma. Tiene una mostra personale alla Galleria del Milione di Milano, partecipa alla Esposizione d'Arte Sacra (premiato)
Nel 1932 viene ricordato alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, "Mostra degli italiani a Parigi", Sala 28, con i dipinti: Trionfo di S. Tommaso, e Natura morta.
Nel 1936 mostra personale postuma alla Galleria del Milione di Milano, con una sessantina di opere esposte.
Dal 31 marzo al maggio 1948 sue opere vengono esposte alla V° Quadriennale di Roma.
Bibliografia:
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 104.
1938 - Artisti Italiani: Tullio Garbari, testo di Anna Garbari. Il Frontespizio, Firenze, Vallecchi Editore, n. 12 dicembre, pp. I/VIII.