Ganassini Priscilla

incisore
Pavia

Priscilla Ganassini è nata a Pavia, si diploma al Liceo Artistico e poi si laurea in Architettura al Politecnico di Milano città nella quale vive.

Dal 1983 al 1989 espone soltanto opere in gessetto conté, preferendo come colori la sanguigna o l’azzurro. I temi dominanti sono, e resteranno nel tempo, legati al mondo della natura. Rappresenta vecchie case isolate nella campagna, bufale in placida quiete ed animali prevalentemente di cortile. Nel 1992 espone per la prima volta le incisioni in una collettiva al Centro dell’Incisione a Milano, dopo aver seguito per due anni i corsi di Gigi Pedroli. La passione per la tecnica la spinge ad intensificare l’attività artistica. Prosegue l’apprendimento al C.E.P. di S. Erlembardo dietro la guida di Giuliana Bellini, per 4 anni. Organizza il suo laboratorio a Marudo in una cascina a contatto con il mondo che ama rappresentare.

Dal 2000 è inserita nel III, IV, V, e VI volume del “Repertorio degli incisori italiani” del Gabinetto delle Stampe del Comune di Bagnacavallo (RA). Alcune sue opere fanno parte di questa Collezione Pubblica. Dal 2005 inizia a partecipare alle Edizioni di “Una Mostra, un Restauro” volte al restauro di opere d’arte di Norcia del XIV, XV e XVI secolo attraverso la donazione di opere grafiche.

Ha partecipato a numerose Collettive e Personali in Italia e all’estero tra le quali le Fiere d’Arte di Montecarlo (MCArt) e di Innsbruck (Artinnsbruck).

Diverse sue opere pubblicate sul mensile “ARCHIVIO” fanno parte della Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori (Mantova) e pubblicate nel sito www.raccoltastampesartori.it

Continua a prediligere i temi legati al mondo della natura arricchendo notevolmente la gamma dei soggetti e affinandosi sempre più nello studio dei particolari.


Contatti:

Priscilla Ganassini

Studio: Cascina Robadello - 26866 Marudo (LO)

Cell. 333.4608192

E-mail: priscillaganassini@tiscali.it

Sito Internet: www.priscillaganassini.it


Mostre personali:

1983 - Centro Culturale Galleria d'Arte Braidese, Milano. 1984 - Bottega d'Arte G. Toson D'Ascola, Milano. 1985-89 - Galleria d'Arte Ars Italica, Milano. 1995 - Galleria d'Arte Eustachi, Milano. 1998 - Il Torchio di Porta Romana, Milano. Chiesa di S. Gorgonio, Parpanese di Arena Po (PV). 2001 - Y's Gallery, Nagasaki (Giappone). 2002 - Studio Ripa 33, Milano. 2000-‘02-’04 - Villa Carlotta, Tremezzo (CO). 2003 - Galleria Artelier, Milano. 2004 -’06 -’16 - Galleria Soncino, Casa degli Stampatori, Soncino (CR). 2007 - Associazione Pro Sesto Calende, Sesto Calende (VA). Antico Convento di S. Francesco, Bagnacavallo (RA). Palazzo Comunale, Marudo (LO). 2010 - Centro Culturale Rosetum - Galleria Velasquez, (MI). Cappella Palazzo Fascie, Sestri Levante (GE). 2013 - Palazzo Trivulzio, Melzo (MI). 2015 - Galleria degli Artisti. Milano. 2018 Castello di Vigonza, Vigonza (PD). 2021 - Galleria MAD, Mantova.


Mostre collettive:

1986 - Milano, Ars Italica Sede S. Eustorgio.

dal 1992 - Milano, Pittori sul Naviglio Grande, Alzaia Naviglio Grande.

1993 - Milano, Galleria d’Arte Eustachi.

1994 - Milano, Castello Sforzesco.

1994 - Gallarate, Mostra Pittori e Scultori in Piazza.

1994 - Como, Mostra Quadri della “Curtesela”.

1995 - Gallarate, Mercato Antico di Gallarate.

dal 1995 al 2010 - Milano, Il Duomo incontra l’Arte.

1995 - Peschiera Borromeo Ex Sala Consigliare.

1996/1997 - Milano, Bagutta “L’arte a cielo aperto”.

1996 - S. Donato Milanese, Cascina Roma.

1997 - Melegnano, Palazzina Trombini.

1997 - Milano, Studio Panigati.

1997 - Mandello del Lario, Galleria della Fondazione Ercole, Carcano.

1998 - Paullo, Biblioteca Comunale.

2000 - Milano, Studio Ripa 33.

2000 - Milano, Piccolo Laboratorio Luigi Sala.

2000/2001/2002 - Milano, Galleria d’Arte Ars Italica.

2000/2004/2008 - Bagnacavallo (RA), Edizioni Repertorio Incisori Italiani.

2000 - Milano, Palazzo Stelline, Giochi Sforzeschi.

2001/2008 - Parpanese di Arena Po, Chiesa di S. Gorgonio.

2001 - Monte Carlo, MC. Art-Sporting D’Hiver.

2002/2004/2007 - Milano, Cascina Basmetto.

2002 - Pogliano Milanese, Biblioteca Comunale A. Manzoni.

2002/2003/2004/2014/2015/2016/2017/2018/2019/2020/2021 - Vigonza (PD), Castello dei Da Peraga.

2003 - Pozzuolo Martesana, Chiesa di S. Francesco.

2003/2004/2005/2006/2008/2014 - Milano, Centro Culturale Rosetum.

1992/2003 - Milano, Centro dell’Incisione Alzaia Naviglio Grande.

2004/2005 - Innsbruck, Artinnsbruck-Fiera d’Arte Contemporanea.

2004 - Pizzighettone (CR), Palazzo Comunale.

2004 - Milano, Galleria Artelier.

2005 - Cassina de’ Pecchi, Biblioteca Civica.

2005 - Novegro (MI), Garden and Country.

2005 - Borgata Bonda - Mezzana Mortigliengo (BI), Concorso Bondarte.

2005/2007/2010/2014 - Norcia (PG), Mostra Nazionale di Grafica, Sala Cons. Comunale.

2005/2009 - Milano, 7° Rassegna, “Expo Arte Corvetto”.

2006/2009/2012/2015 - Milano 3 Basiglio, Milano 3 vive l’Arte, P.tta del Lago.

2006/2008/2013 - Bagnacavallo (RA), Carte in fiera, Mostra mercato dell’arte incisa.

2009 - Napoli, Complesso Monumentale di San Severo al Pendino.

2010 - Milano, Acquario e Civica Stazione Idrobiologia.

2011 - Gorgonzola, Palazzo Freganeschi-Pirola.

2011 - Siena, Drawing Connections (Siena Art Institute).

2011 - Cassina de’ Pecchi, Natale nel Segno, Mulino Dugnani.

2012 - Vaprio d’Adda, Villa Castelbarco.

2012/2014 - Milano, Chiostro del Convento Frati Cappuccini.

2015 - S. Agata Martesana - Cassina de’ Pecchi (MI), Mulino Dugnani, Donna Singolare Plurale Femminile.

2016 - Pietrasanta (LU), Giardini della Versilia, Cani e gatti d’artista, a cura di Lodovico Gierut.

2016 - Soncino (CR), Museo della Stampa, “Collezione”.

2016/2018/2020 - Cassina de’ Pecchi (MI), Torrione, Centro Civico Culturale - Cascina Casale, È Carta.

2017/2019 - Milano, Spazio Mantegna, “È Carta”.

2017 - Padova, Contemporary Art Talent Show.

2018 - Perugia, Galleria Diego Donati, Cartulae Nataliciae.

2018 - Collegno (TO), Sala delle Arti, Parco Gen. C.A. dalla Chiesa.

2018 - Mestre (VeE), Galleria Luigi Sturzo, Premio A. Benvenuti.


Opere in permanenza:

Gabinetto delle stampe di Bagnacavallo (RA). Museo della Grafica Italiana, Vigonza (PD). Villa Carlotta, Como. Associazione Amici della Bonda, Mezzana Martigliengo (BI). Museo dell’Incisione, Castello dei Paleologi, Acqui Terme (AL). Galleria Soncino, Casa degli Stampatori, Soncino (CR). Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori, Mantova. On The Road Art Gallery, Gallarate (VA). Associazione Artistica “La Forza del Segno”, Cassino de’ Pecchi (MI). Siena Art Institute-Drawing Connections, Siena. Collezione delle Stampe, Ass. Cult. “Gli Argonauti”, Collegno (TO). Collezione Centro Calcografico “3C”, Mestre.


Riconoscimenti:

1993 - 2a classificata, Concorso di grafica Galleria d'Arte Eustachi.

1995 - 1a classificata, Concorso di grafica, Galleria d'Arte Eustachi.

1997 - 3a classificata, Rassegna d'Arti Visive "Carlo Magno", Studio Panigati.

2003 - 3a classificata, Concorso “Vino in Cornice” Galleria Artelier, Milano.

2005 - Segnalata al Concorso Bondarte, Borgata Bonda (BL). - 1a classificata, 7° Rassegna “Expo Arte Corvetto”.

2009 - Segnalata 11ma Rassegna “Expo Arte Corvetto”.

2011 - I a classificata Concorso Nazionale Axa, Gorgonzola.

2012 - Segnalata VIII Edizione Concorso Biennale di Grafica Incisoria, On the Road Art Gallery, Busto Arsizio. - Segnalata Concorso “La Rosa d’oro”, Galleria Velasquez-Rosetum, Milano.

2013 - V° Premio Concorso “La rosa d’oro” Galleria Velasquez-Rosetum, Milano.

2014 - Segnalata IX Edizione Concorso Biennale di Grafica Incisoria On the Road Art Gallery, Busto Arsizio.

2017 - Menzione Speciale, Concorso Arte Italiana Vigonza (PD).

2018 - 1o Premio, Concorso Arte Italiana Vigonza (PD).


Pubblicazioni:

Dal 2009 - “ARCHIVIO” Mensile di Arte, Mantova.

1998/2013 - "Repertorio degli Incisori Italiani" (Gabinetto delle Stampe del Comune di Bagnacavallo), voll. III - IV - V - VI, Edit. Faenza.

1998 - “Corriere della Sera”, Personale al Torchio di Porta Romana.

2001 - Catalogo “2eme Salon International de Peinture et de Sculpture”. Sporting d'Hiver, Place du Casino, Monte Carlo.

2003 - Rivista “Enotria”, supplemento de “Il Corriere Vinicolo”.

2003 - Luigi Camporelli, Quotidiano “La Stampa”, 4 novembre.

2004 - “Occhio nel Segno”, aprile, Supplemento al n. 57 di “Grafica d'Arte”.

2005/2007/2010/2014 - Catalogo “Una Mostra un Restauro”, Norcia.

2006/2012/2014 - Catalogo “On the Art Gallery”.

2008 - Milano Sud, gennaio.

2009 - Catalogo “Incisioni al femminile”, Aquila di mare, Complesso Monumentale S. Severo al Pendino (NA).

2009 - “Corriere dell'Oltrepò”, anno XXV n.3.

2010 - Catalogo “Gli animali tra Arte e Terapia”, Gruppo Artistico Forlanini Monluè - Acquario di Milano.

2011 - Catalogo “Axa - Arte per l’ambiente”, Concorso Nazionale.

2012 - Calalogo “Martesana”, VI Edizione.

2016 - Catalogo “Incisori Italiani 2016” (Associazione Nazionale Incisori Italiani) Vigonza (PD).

2016/2018 - Catalogo “È Carta”, Rassegna Internazionale Cassina de’ Pecchi.

2018 - Catalogo Concorso Internazionale Triennale di Incisione “Gli Argonauti per l'Incisione"”, II edizione.

2020 - ARTISTI ITALIANI 2021 catalogo Sartori d'Arte Moderna e Contemporanea, Archivio Sartori Editore.

2021 - Annuario degli Incisori, Pubblicazione di “Grafica d'Arte” 2021 suppl. al n. 124.

2021 - Schede di artisti, Pubblicato sulla rivista “Grafica d'Arte” anno XXXII, luglio-settembre.

2022 - “Grafica d'Arte”, Annuario degli Incisori, gennaio.


Siti:

Associazione Nazionale Incisori Italiani - Vigonza (PD): www.incisoriitaliani.it

Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori: www.raccoltastampesartori.it

Gabinetto delle stampe di Bagnacavallo (RA): www.repertoriobagnacavallo.it


Giudizi critici:

“La gioia del colore indistricabilmente unita ad un segno grafico e ad un disegno complessivo di grande pulizia, efficacia e bellezza rende, nelle incisioni di questa artista lombarda, una testimonianza reale, viva e vera, e quindi attendibile in misura maggiore, di un mondo rurale semplice quanto originale vissuto ed interpretato con rigore ma soprattutto con passione, espressione matura, convinta e convincente di un modo di essere interiormente ricco di trasparenza e di tenerezza”.

Eugenio Maria Faleri, Milano, 2000


“Priscilla Ganassini guarda la natura con slancio libero e schietto che rivela Ia volontà di esprimere un'emozione forse dimenticata: la sublime bellezza delle cose semplici. E nel respiro disteso delle sue composizioni essa rilegge gli stimoli della realtà con la trasparenza dello sguardo di chi, per la prima volta, vede una farfalla posarsi su un fiore, una raganella saltare in uno stagno, sente il frinire delle cicale in un campo di grano: il tutto è reso con determinata consapevolezza e spirito sincero, E non si tratta di sola abilità tecnica, che si impone attraverso un tratto esperto e sicuro, ma soprattutto di una scelta iconografica e cromatica per nulla scontate. L'artista privilegia gli aspetti più inconsueti del mondo rurale, i fiori di un campo meno appariscenti, gli angoli di paesaggi dimenticati, gli animali da cortile più umili e articola cosi un repertorio compositivo non convenzionale ma di efficace impatto”.

Marzia Brandinelli, Milano, 2001


“La tecnica di Priscilla Ganassini con le sue acqueforti ed acquetinte, raggiunge a volte una linearità ed una precisione quasi da illustrazione scientifica. I soggetti che la interessano sono i silenziosi paesaggi lombardi e liguri, le piante, i fiori e gli animali Ecco quindi gli sterminati e colorati campi di girasole, i tetti abitati da colombi e cicogne, gli struzzi, quasi di stampo dureriano per l'accuratezza nella riproduzione dei particolari”.

Luigi Camporelli, “La Starnpa”, Milano, 29 ottobre 2003


“Naturalezza, semplicità sinonimo di leggerezza, è il concetto più immediato che riusciamo a percepire, qualunque sia la nostra base culturale; opere che riescono a comunicare direttamente il messaggio della Ganassini.

Si può parlare di uno stile raffinato di fiori e uccelli, notevole l'impegno nel dipingere animali e insetti, questo modo delicato di rappresentare la Natura ricorda il lontano Oriente. Un cromatismo nei colori che tende ad un equilibrio e una riappacificazione della Natura con noi stessi, un dialogo creato da un filo sottile che permette un avvio alla riflessione.

Ancor più nei suoi alberi si determina un'evidente rimando orientale: racchiude le caratteristiche essenziali di questa cultura, vale a dire, il dettaglio, accompagnato dalla raffinatezza, con una limpida sicurezza nel tratto.

La Ganassini ci offre un ulteriore accorgimento; tende ad uno sguardo poetico, inteso a rialzare il valore di quell'aspetto ordinario rendendolo un enigma, accentuato dalla varietà cromatica bianco/nero.

In altre opere spunta la vitalità di questa Natura ormai nella nostra cultura occidentale messa da parte ma riproposta dall'artista come classici paesaggi invasi di colore fantastico, rendendo atmosfere evanescenti.

Nel paesaggio non è legata ad uno stile codificato, ma di volta in volta adatta la tecnica alla poetica creativa. Ci permette cosi di riacquistare quella stabilità interiore, giunta a noi dalla sana quiete di queste immagini silenziose.

Opere create con un metodo antico ma che diventando moderne incisioni, acqueforti e acquetinte che richiedono non soltanto una prima fase di creatività artistica ma anche una di abilità tecnica.

L'autenticità del metodo dell'incisione nei lavori di Ganassini s’innalza ancora, vedendo la sua professionalità e accurata devozione in quest'arte”.

Tamara Romeo, Venezia, aprile 2004


“Un figurativo romantico testimonianza di una natura che si sveglia dal lungo letargo invernale in un tripudio di foglie e di fiori. Un paesaggio silente di incomparabile bellezza, serenità e quiete. Il segno grafico unito a un disegno efficace e nitido sona una chiara testimonianza della grande maturità e sensibilità dell'Artista che esprime la propria condizione emotiva con la migliore formulazione apparente, non priva di forte lirismo”.

Lidia Silanos, commento a “Prunus in fiore a Villa Carlotta” (acquaforte-acquatinta), mensile “OK Milano”, Novembre 2004


“quando sfioriva e rinverdiva il melo” - G. Pascoli

“Inizia l'autunno e la natura si fa malinconica, i miei ricordi di scuola si affacciano alla mente e ritornano alla memoria i versi dolci Pascoli:

Quando sfioriva e rinverdiva il melo,

quando s'apriva il fiore del cotogno,

il greppo, azzurro, somigliava un cielo

visto nel sogno;

brullo io te vidi; e già per ogni ripa

erano colte tutte le viole,

e tu lasciavi ai cesti ed alla stipa

tutto il tuo sole;

Bellezza e semplicità della natura nella poesia. Poesia che ritrovi intensa nelle opere di Priscilla: la dolce piana lombarda, le cascine, le piante, gli animali, gli attrezzi della vita semplice e dell'ingegnosità dell'uomo.

La precisione delle incisione, i colori, le luci, le ombre mi affascinano e mi portano lontano dai chiasso, dalla folla, dall'ostentazione, dalle prepotenti offerte dei supermercati per immergermi in un mondo quasi fatato dove la natura ci offre quadri magnifici; un fiore, una pianta, la perfezione di un filo d'erba, la grandezza e la maestosità degli alberi, l’incanto e la pace della campagna.

Sento, dentro di me, gli echi di un mondo quasi dimenticato fatto di bellezza, armonia, perfezione e silenzio; quel silenzio così profondo, appagante, dove ritroviamo quella parte di noi capace di osservare un fiore, un paesaggio, un tramonto, di sentirsene parte e goderne la pace.

Mi chiedo come fa Priscilla a comunicare tanto equilibrio, tanta serenità e dolcezza e mi viene voglia di approfondire la sua conoscenza, di capire il suo mondo, di interrogarla sui suoi valori ma, poi, mi rendo conto che con la sua arte Priscilla mi ha fatto un dono più grande: mi ha permesso di conoscere e di capire un po’più di me stessa mi ha invitato, con le sue opere ad ascoltare la lirica della natura, a sentire il mio silenzio.

Forse è questo il messaggio più bello che Priscilla ci manda con le sue meravigliose incisioni!

“E poi, ho la natura la natura e l'arte e la poesia e se questo non è sufficiente, che cosa posso volere di più?” (Vincent Van Gogh)

Vanna Mazzei, Milano, ottobre 2015

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