Ha studiato a Venezia e a Firenze; in quest’ultima città è insegnante all’Accademia di Belle Arti. Principalmente ritrattista, raggiunge come tale, con tecnica briosa, effetti sicuri.
Partecipa con una Testa di giovane, e il Sordomuto in gesso alla II^Mostra Regionale d’Arte Toscana, nell’aprile-maggio 1929, presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze.
Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in bronzo: L'idiota.
Dal 9 ottobre XX all'8 novembre XXI (1942), partecipa alla IX Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista delle Arti Emilia Romagna, di Bologna, nella Sede Dopolavoro Professionisti e Artisti, con l'e opere: Ritratto, Ritratto della madre.
Partecipa dal 23 maggio al 16 giugno 1946, con la scultura in cera Patrizia (1946), al Premio di Scultura della Spiga a Milano presso la Galleria omonima.
Dall’8 ottobre al 10 novembre 1961 figura al IV Concorso Internazionale del Bronzetto, Biennale d’arte triveneta, con le sculture: Figura, La ballerina.
Bibliografia:
1929 - II^ Mostra Regionale d’Arte Toscana, Sindacato Fascista Toscano Belle Arti, (con ill.), catalogo mostra, Accademia delle Belle Arti di Firenze, p. 19, 20, 53.
1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 47.
1942 - IX Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista delle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, pp. 19, 20, 36.
1945 - Piero Bargellini: Scultura italiana contemporanea, Firenze, Arnaud.
1946 - Premio di Scultura della Spiga, catalogo mostra, Milano, Galleria della Spiga, maggio - giugno, pp. 56/57.
1949 -
Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 357, 358.
1961 - IV Concorso Internazionale del Bronzetto, Biennale d’arte triveneta, catalogo mostra, Padova, p. 25, (Ill.).
