Nel 1925 partecipa all'Esposizione d'Arte dei Combattenti delle Tre Venezie, a Venezia, con le sculture: "Benito Mussolini", Il combattente del '99, I conducenti.
Nell'aprile-maggio 1927 figura all'Esposizione degli Artisti Combattenti d'Italia, a Milano, Palazzo della Permanente, con il gesso patinato: Davide.
Monumenti:
Monumento ai Caduti in prigionia e ai reduci di Venezia, giardini delle Biennale di Venezia.
Bibliografia:
1925 - Esposizione d'Arte dei Combattenti delle Tre Venezie, catalogo mostra, Venezia, pp. 22, 35, 44.
1927 - Esposizione degli Artisti Combattenti d'Italia, catalogo mostra, Milano, Palazzo della Permanente, p. 34.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 477.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 375.