Franci Umberto

incisore xilografo
Urbino, 28 novembre 1909 - Urbino, 31 maggio 2012

FRANCI UMBERTO - TENENTE DI FANTERIA

Nato a Urbino il 28 novembre 1909. Diplomato al Regio Istituto d’Arte di Urbino. Abilitato all’insegnamento della silografia e del disegno. Insegnante di silografia nel Regio Istituto d’Arte di Urbino. Ha preso parte a varie Mostre sindacale del Lazio e delle Marche; alle Mostre nazionali del Bianco e nero di Abbazia, Trieste, Firenze; alla Quadriennale Romana; alle Mostre d’Arte nazionali di Napoli e di Milano; alla Galleria di Roma. Diverse Mostre d’Arte all’estero. Opere nella regia Calcografia di Roma. Acquisti del Ministero dell’educazione Nazionale e della Camera dei Fasci e delle Corporazioni.

Nel 1934 collabora con xilografie originali in tavole fuori testo, all’imponente opera: The Universities of Italy. Fascist University Groups. pubblicata a Bergamo, dall’Istituto Italiano d’Arti Grafiche, elenco delle xilografie da lui incise: - Naples - Angioino Castle, - Turin - Madama Palace, - Catania - FrederickII’s Castle, - Urbino - Te Ducal Palace from Porta Valbona, - Modena - The Cathedral, - Camerino - Porta di Caterina Cybo, - Palermo - San Giovanni degli EremitiCloister, - Milan - Sforzesco Castle, - Turin - Valentino Castle, - Rome - The Mussolini Forum.

Nel 1935 figura alla Mostra “Le bois gravè Lyonnais”, presso Bibliotheques de la Ville de Lyon,a Lione.

Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni,ad Abbazia. (primavera).

Nel 1939 figura alla Mostra “Esposizione di incisioni italiane nell’America Centrale e Meridionale (Exposiciòn de Grabados)”, a cura della Biennale di Venezia, varie sedi, mostra itinerante in Venezuela e Messico.

Nel 1941 figura alla “III Mostra del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti”, Palazzo della Permanente, a Milano.

Nella primavera del 1942 partecipa a Roma, alla Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi, presenta due silografie: Soldati di guarnigione, Difesa costiera.

Nel 1942 figura alla mostra “Bottega d’Arte Italiana”, a Zagabria.

Nel 1947 figura alla “Mostra dell’Incisione italiana e del libro”, a Santiago del Cile.

Nel 1947 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana”, nel Nationalmuseum, a Stoccolma.

Nel 1947 figura alla Mostra “Ausstellung moderner italianischer Graphik”, nel Graphische Sammlung, a Zurigo.

Nel 1948 figura alla “Mostra dell’incisione italiana”, Ministero dell’Educazione, a Rio De Janeiro.

Nel 1952 figura alla Rassegna “ La jeune gravure contemporaine” Musèe National d’Art Moderne, Galerie de la Halle au Ble’, a Alencon.

Nel 1952 figura alla Rassegna “ Mostra italiana” , Centro Britannico Die Brucke, a Bonn.

Nel 1954 figura alla “II Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione contemporanea”,Palazzo Comunale Salone Auditoriuma Forlì.

Nel 1954 figura alla “Italian America exchange exhibition - mostra itinerante negli Stati Uniti, (Washington, Library of Congress - New York, Metropolitan Museum of Art - San Francisco, M. H. De Young Museum - Pasadena, Pasadena Art Museum - Detroit, Detroit Institute of Art - Pittisburgh, Carnegi Institut - East Lansing, Michigan State College - Rockland, Farnsworth Library and Museum).

Nel 1955 figura alla “Mostra Nazionale dell’Incisione contemporanea italiana”, a Palazzo Ducale, a Venezia.

Nel 1957 figura alla “ I Mostra dell’incisione italiana contemporanea”, alla Galleria Opera Bevilacqua La Masa, Palazzo delle Procuratie Nuove di Venezia.

Nel 1958 figura alla Mostra di Incisioni italiane, presso L’Auslandskulturtage der Stadt, di Dorrmund, e presso l’Istituto Italiano di Cultura, di Colonia.

Dal 24 maggio al 9 giugno 1964, ad Urbino, presso la Galleria dell’Aquilone tiene una personale con catalogo con testo di Nicola Ciarletta.

Dal 15 ottobre al 5 novembre 1994 tiene la mostra: Umberto Franci. Il silenzio figurato, a cura di Floriano De Santi, a Grottammare (AP), presso la Stamperia dell’Arancio.

Dal 23 luglio al 31 ottobre 1998, sue incisioni sono esposte alla mostra: Segno e disegno, dal Manierismo Metaurense ai Maestri del ‘900 nelle Collezioni della Biblioteca Comunale di Urbania, a cura di Mauro Mei e Feliciano Paoli.

Dal 15 dicembre 2006 all’8 gennaio 2007, figura alla rassegna “attraverso il tempo - continuità dell’incisione urbinate”, presso il Collegio Raffaello di Urbino.

Dal 1 al 22 agosto 2009 sue opere figurano alla mostra: Disegno in Segno la contemporaneità nei maestri incisori di Urbino, a cura diAntonio Battistini, con testo critico in catalogo di Roberto Budassi, a Orciano di Pesaro. la mostra itinerante si trasferisce dal 12 dicembre al 10 gennaio 2010, presso la chiesa di San Michele all’Arco di Augusto a Fano.

La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali.


Bibliografia:

1942 - Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi, a cura Stato Maggiore R. Esercito, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, primavera, pp. 400

1934 - The Universities of Italy. Fascist University Groups. Bergamo, Istituto Italiano d’Arti Grafiche, tavv. f. t.

1942 - Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi, a cura Stato Maggiore R. Esercito, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, primavera, pp. 49, 210/211 ill.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 342, 344;

1964 - Franci. testo di Nicola Ciarletta, catalogo mostra, Urbino, Galleria dell’Aquilone.

1993 - L’incisione nelle Marche, Calcografia - xilografia, a cura di Luigi Dania, Domenico Pupilli, Vitaliano Angelini, catalogo mostra, S. Elpidio a Mare, p. 100.

1994 - Umberto Franci. Il silenzio figurato, a cura di Floriano De Santi, catalogo mostra, Grottammare (AP), Stamperia dell’Arancio.

1998 - Segno e disegno, dal Manierismo Metaurense ai Maestri del ‘900 nelle Collezioni della Biblioteca Comunale di Urbania, a cura di Mauro Mei e Feliciano Paoli, (Bruno Ceci: La linea dell’incisione),catalogo mostra, Urbania, pp. 91/104, 109.

2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 223, 224, 225, 226, 227, 228, 229, 236.

2006 - Alida Moltedo Mapelli, a cura di. Tra Oriente e Occidente. Stampe italiane della prima metà del ‘900. Giada Migliozzi, Umberto Franci (biografia), catalogo mostra, Roma, Calcografia, dicembre 2006 - febbraio 2007, Artemide editore, pp. 208/209. DA FARE CORREGGERE DATI

dal 15 dicembre 2006 all’8 gennaio 2007, figura alla rassegna “attraverso il tempo - continuità dell’incione urbinate”, presso il Colegio Raffaello di Urbino.

s.d. (2009) - Mirella e Franco Pagliarini, Incisori Marchigiani, Sassoferrato, Istituto Internazionale Studi Piceni, p. 103, 180

2009 -Disegno in Segno la contemporaneità nei maestri incisori di Urbino, a cura diAntonio Battistini, testo critico di Roberto Budassi, catalogo mostra, Orciano di Pesaro, pp. 36/39. DA FARE BIOGRAFIA.

2013 - Francesco Parisi, Xilografia italiana del ‘900 gli artisti & le tecniche, Milano, Fondazione Italo Zetti, tav. XLII.

Leggi tutto