Nasce a Sesto Fiorentino nel 1879, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove poi insegnerà scultura.
Figura alla Mostra fiorentina dell’aprile 1912 con la scultura Baccante.
Esegue i Monumenti ai Caduti di: Castello (1923), San Casciano Val di Pesa (1923) distrutto, Montemurlo (1924 - targa), Sesto Fiorentino (1925), Barberino d'Elsa (1926), Cerbaia (1928)
Nel 1930 con la scultura: Ritratto (bronzo), partecipa a Risorgimento Artistico Italiano - 1 Esposizione del Gruppo Toscano a Firenze.
Nella Pinacoteca di Ravenna è conservato il bronzo «Caino», mentre nella Pinacoteca di Lucca, si trovano i busti di «Padre Timoteo Bertelli» e di «Urbano Lucchesi».
Bibliografia:
1912 - Arturo Stanghellini, La mostra fiorentina d’arte, Siena, Vita d’Arte, n. 54 giugno, p. 237;
1930 - Francesco (?) Odo, Ritratto (bronzo), Risorgimento Artistico Italiano - 1 Esposizione del Gruppo Toscano - Firenze 1930, Napoli, Cimento, p. 150 ill.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 476
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 374
