E' stato allievo dell'Istituto d'Arte «Adolfo Venturi» di Modena.
Dal 7 al 28 febbraio 1928, ordina una mostra personale presso la Galleria L'Esame di Milano.
Nel novembre-dicembre 1929 partecipa alla I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, a Bologna, Palazzo Samperi, con le opere: Mattino a Monterosso, Ritratto, L'antro del diavolo (Venezia).
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 disegni colorati: Spazzacamino, Sorelle.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 8 disegni.
Dal 4 novembre al 31 dicembre 1936, partecipa alla Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, che si tiene a Bologna, nel Palazzo del Podestà, con 4 dipinti di Paesaggio Ligure.
Riceve il Premio del P.N.F.alla VI Interprovinciale Emilia Romagna, con il dipinto: Paesaggio Modenese. (1937 o 1938).
Partecipa con cinque dipinti, dal 16 aprile al 7 maggio 1939 alla VII Mostra Provinciale d’Arte XXV Triennale d’Incoraggiamento, a cura del Sindacato Interprovinciale Fascista belle Arti Emilia - Romagna (Sezione di Modena), presso la Casa dei Professionisti e Artisti di Piazzale Boschetti a Modena.
Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 12 disegni.
Dal 9 ottobre XX all'8 novembre XXI (1942), partecipa alla IX Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista delle Arti Emilia Romagna, di Bologna, nella Sede Dopolavoro Professionisti e Artisti, con le opere: Paesaggio modenese, Mattino grigio, Colline modenesi, Verucchia.
Morto in seguito al bombardamento di Modena del 14 febbraio 1944.
Figura nel 2006, con l’incisione: Modena: in piazza Erbe, alla mostra “Il lavoro inciso. Capolavori dell’arte grafica da Millet a Vedova”, a cura di Patrizia Foglia, Chiara Gatti, Luigi Martini, che si tiene a Lecce dal 27 aprile al 27 agosto, nel Museo Provinciale Sigismondo Castromediano, e a Milano dal 14 settembre al 21 ottobre, alla Fondazione Stelline.
Il suo dipinto: Amleto considera il cranio di Jorith che tiene nel palmo della mano, (Concorso Poletti,1920), è conservato nei Museo Civico di Modena.
Bibliografia:
1927 ca. - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, II, tavv. 48, 49, 50, 51.
1928 - Mostra personale del pittore Giovanni Forghieri, Con 5 foto di opere di Forghieri. Prefazione di Zelindo Bonacini, sono elencati 31 dipinti e 4 acqueforti/acquetinte.
1929 - I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, Bologna, Palazzo Samperi, novembre-dicembre, p. 23.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 128.
1936 - Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, novembre - dicembre, pp. 44, 74 ill.
1939 - VII Mostra Provinciale d’Arte XXV Triennale d’Incoraggiamento, Sindacato Interprovinciale Fascista belle Arti Emilia - Romagna (Sezione di Modena), catalogo mostra, p. 13.
1942 - IX Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista delle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, pp. 26, 52.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 338.
1987 - Luciana Frigeri Leonelli, Arte Modenese tra Otto e Novecento, Cassa di Risparmio di Modena, pp. 113/129.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 420.
2000 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume IV, E-Gq, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 189 ill., 190.
2006 - Il lavoro inciso. Capolavori dell’arte grafica da Millet a Vedova, a cura di Patrizia Foglia, Chiara Gatti, Luigi Martini, catalogo mostra, Lecce e Milano, Skira edit, pp. 200/201.