Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Bambine.
Nella primavera del 1923 partecipa alla Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, con il dipinto: La sala di ritrovo del ricovero di Mendicità di Bologna.
Nel novembre-dicembre 1929 partecipa alla I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, a Bologna, Palazzo Samperi, con le opere: Paese, Paese.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Bambina in campagna, Bozzetto per "Gli zingari".
Nel 1935 partecipa alla Seconda Quadriennale di Roma.
Bibliografia:
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 46.
1923 - Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, catalogo mostra, p. 55, n. 620.
1929 - I^ Mostra Regionale del Sindaco Fascista Emiliano-Romagnolo degli Artisti, Bologna, Palazzo Samperi, novembre-dicembre, p. 24.
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 64.
1935 - Paola Della Pergola, Artisti Bolognesi alla II^ Quadriennale, Il Comune di Bologna, n. marzo, pp. 54/70.