Ha studiato all’Accademia di Brera, coltivando poi una plastica di temperato impressionismo lombardo, nutrita d’intime risorse. Alcune opere: “Ritratto del bronzista,,, cera; “ Figura d’uomo ,, (1936), gesso; “ Ragazza che giuoca alla sposa,, (1942), bronzo; “ David,,, bronzo dello stesso anno; “Renata ,, (1943), cera; “ Figura di ragazza ,, (1945), cera.
Partecipa dal 23 maggio al 16 giugno 1946, con la scultura in cera La figlia del caduto (1945), al Premio di Scultura della Spiga a Milano presso la Galleria omonima.
Nell’aprile - maggio 1950 partecipa alla VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana, che si tiene all’Angelicum, di Milano, con la scultura: San Giovannino.
Nel 1953 partecipa all'Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, con la scultura: Ragazza al mare.
Nell’aprile - maggio 1955 partecipa alla Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana, che si tiene all’Angelicum, di Milano, con la scultura: Angelo.
Bibliografia:
1946 - Premio di Scultura della Spiga, catalogo mostra, Milano, Galleria della Spiga, maggio - giugno, pp. 52/53;
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.
1950 - VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana, catalogo mostra, Milano, Angelicum, aprile - maggio, p. 23, 55 ill.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 129.
1953 - Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, catalogo mostra, tav. 38.
1955 - Seconda Biennale di Arte Sacra per la Casa indetta dall' "Angelicum" di Milano, Aprile - maggio 1955, Città del Vaticano, Fede e Arte, Rivista Internazionale di Arte Sacra, Anno III, n. 6 giugno, p. f.t.