Ferrarini Agostino

scultore
Moletolo (PR), 4 gennaio 1828 - Reggio Emilia, 21 marzo 1898

Il 10 settembre 1870, sulla facciata del Comune di Parma, in Piazza Garibaldi, viene scoperta la sua statua di Antonio Allegri da Correggio,

Nel 1885 colloca sulla facciata della chiesa di San Tibulzio, in borgo Palmia, a Parma, le statue della Carità e della Fede e nella parte superiore le statue dei santi Filippo, Carlo, Nicola di Bari e Vincenzo de’ Paoli (?), all’interno realizza le statue rappresentanti le quattro virtù cardinali.

Esegue anche il busto dello scultore: Tommaso Bandini.


Bibliografia:

1956 - Remo Cattelani, Tommaso Bandini scultore, prefazione di Giovanni Copertini, Parma, Parma per l'arte, pp. 50 + tavv. f.t.

1991 - L. Farinelli, P. P. Mendogni e G. Godi, Guda di Parma, Parma, Silva Editore, p. 91, 102.

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, p. 460.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 366.

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