Nasce a Ferrara, si trasferisce ben presto, con la famiglia, da Ferrara a Napoli, dove si iscrive all'Accademia di Belle Arti sotto la guida di Domenico Morelli.
Nel 1880 esordisce all’esposizione della Società Promotrice di Napoli, con l'opera Funerali di un Emiro.
Nel 1883, partecipa all’Esposizione nazionale di Belle Arti di Roma, incontra il pittore verista Francesco Paolo Michetti che lo invita a frequenta il Cenacolo culturale di Francavilla al Mare.
Nel 1891 acquista notorietà a livello internazionale con il vasto dipinto Alla vanga, che si aggiudica il Premio Fumagalli alla Tirennale di Brera.
Si unisce in matrimonio nel 1891 ad Olga Treves, nipote dei celebri fratelli editori Emilio e Giuseppe Treves.
Famoso come illustratore di libri e periodici (Cuore di Edmondo De Amicis, Vita dei campi di Giovanni Verga, centinaia di tavole per L’Illustrazione Italiana, ecc.).
Nel 1910, Gaetano Badi lo ricorda per il suo dipinto: L'onomastico della mamma.
Bibliografia:
1904 -Raffaello Barbiera, Ada Negri, Milano, Il Secolo XX, Treves Editore, pp. 882/899.
1910 - Gaetano Badi, La madre nell’arte, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 3 - 5 gennaio, p. 145/155.
1926 - Pittura moderna, La Grande Illustrazione d’Italia, n. 10 ottobre, p. 30.
2006 - Arnaldo Ferraguti, 1862-1925. Tra pittura e letteratura alla fine di un secolo, Sergio Rebora, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo.
