Falcone Francesco

scultore
Chiavari (GE), 14 febbraio 1892 - Chiavari (GE), 19 novembre 1978

Realizza i Monumenti ai Caduti di Santa Maria del Taro (1921), Carrodano Inferiore, Lumarzo (1923), Moneglia, San Colombano Certenoli, Santa Giulia di Centaura (1929).

Partecipa alla Biennale di Venezia nel 1924 con una scultura, a quella del 1928 sempre con una scultura

Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in bronzo: Ragazzo morente, e la scultura in legno: Operaio del porto.

Nel novembre dicembre del 1930, partecipa alla Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra di Roma, con le sculture: Madonna, Pietà (trittico), Madonna, Cristo morto.

Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 6 sculture.

Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 sculture.


Bibliografia:

1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 81, 85.

1930 - Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra, catalogo mostra, Roma, p. 54 (ill.).

1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 123.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 411.

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 438.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 361.

Leggi tutto