Facciotto Giuseppe

pittore disegnatore incisore
Cavriana (MN), 31 luglio 1904 - Mantova, 27 luglio 1945

Giuseppe Facciotto nasce a Cavriana (MN) il 31 luglio 1904, Angelo Giuseppe Facciotto è figlio di Giovan Battista Facciotto e di Lucia.
Dopo il trasferimento della famiglia a Castiglione delle Stiviere, Facciotto inizia gli studi tecnici e la frequentazione con il pittore Umberto Bignotti, reduce della prima guerra mondiale, che identificherà sempre come suo maestro. Inizia a frequentare anche una scuola domenicale di disegno e a eseguire mappe miniature su commissione: i suoi primi oli risalgono a questi anni. Dopo il diploma è assunto come avventizio presso la Congregazione di Carità di Castiglione e nel 1930 ottiene l’incarico di economo presso l’ospedale psichiatrico di Mantova nella frazione di Dosso del Corso dove si trasferisce nel 1932 con i genitori e la famiglia. Nel frattempo infatti, dall’unione con Angela Panigalli nascono le due figlie Lidia (1927) e Gabriella (1930). Inaugura presso l’Istituto diverse iniziative di taglio terapeutico - ricreativo come una falegnameria, un teatro, una tipografia, una biblioteca e addirittura una colonia agricola. In questi anni frequenta gli amici pittori di Castiglione e di Mantova ospitandoli presso la sua abitazione. Nel 1934 espone alla sua prima collettiva, la III Mostra Sindacale Provinciale d’arte presso Palazzo Aldegatti (cui prende parte da questo momento quasi senza soluzione di continuità fino al ‘44) dove espone tre tele e dove allarga il cerchio delle sue amicizie frequentando Di Capi, Cavicchini, Dal Prato, Lucchini, Bergonzoni e Perina e misurandosi con la reazione a Novecento. Nel 1936 (e poi ancora nel ‘37) espone per la prima volta a Milano alla “VII Mostra Regionale Sindacale d’Arte” a Palazzo della Permanente. Nel 1937 si ammala gravemente e, dopo essersi sottoposto ad un intervento chirurgico, trascorre sul lago di Garda lunghi periodi dove ha modo di conoscere personalmente Angelo Del Bon e di frequentare Umberto Lilloni. A Burano e Mazzorbo, dove soggiorna regolarmente a partire da questi anni, si avvicina a Pio Semeghini e alla scuola buranese. In questo periodo si dedica completamente alla pittura. Nel 1939 si segnala la sua partecipazione alla “Mostra nazionale del Paesaggio Italiano” più noto come “Il Premio Bergamo”, al Palazzo della Ragione. Nel 1943 tiene due personali alla Galleria “L’Annunciata” di Milano e alla Galleria “Cortina” di Rovereto: in queste due occasioni scriveranno di lui Alfonso Gatto e Leonardo Borgese. Nel 1944, a pochi mesi di distanza uno dall’altro, muoiono i genitori. In questi ultimi anni si esprime soprattutto tramite il disegno e la scrittura; riordina le carte e i dipinti. In agosto è colpito da tifo: sembra riprendersi, ma l’anno dopo una ricaduta lo costringe in ospedale dove muore il 27 giugno 1945.



Mostre personali:

1943 - “Facciotto”, Galleria “L’Annunciata”, Milano. 1943 - “Facciotto”, Galleria d’arte “Cortina”, Rovereto (Tn). 1959 - “Mostra Retrospettiva di Giuseppe Facciotto”, Palazzo Aldegatti, Mantova. 1968 - “Disegni di Giuseppe Facciotto”, Libreria-Galleria d’Arte “G. Greco”, Mantova. 1969 - “Facciotto. Mostra retrospettiva”, Rivalta sul Mincio, Mantova. 1980 - “Giuseppe Facciotto. Opere 1934-1945”, Museo Civico di Palazzo Te, Mantova. 1980 - “Angelo Giuseppe Facciotto, Scritture (1943-1945). Disegni, elenchi, lettere e note autobiografiche e di poetica”, Galleria Arcari, Mantova. 2005 - “Omaggio a Giuseppe Facciotto. 1904-1945”, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea dell’Alto Mantovano, Gazoldo degli Ippoliti (Mn). 2010 - “Il Chiarismo. Omaggio a De Rocchi”, Palazzo Reale, Milano. 2011 - “Giuseppe Facciotto. La figura nel paesaggio”, a cura di Elisabetta Modena, Stabilimento Iveco, Suzzara (Mn). 2011 - “Giuseppe Facciotto. L’occhio che vede”, a cura di Maria Gabriella Savoia, Galleria Arianna Sartori, Mantova.


Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it


Bibliografia:

2001 - Adalberto Sartori - Arianna Sartori, Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico, volume III, Dio - Ku, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 1107/1122.

2012 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 162.

2013 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2014, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 101.

2014 - Donna fonte ispiratrice d’arte, a cura di Arianna Sartori, testo di Maria Gabriella Savoia, catalogo mostra, Castel d'Ario, Casa Museo Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp.nn.

2014 - Cento anni di arte mantovana dal secolo breve ai nostri giorni, a cura di Arianna Sartori, catalogo mostra, Casa Museo Sartori, Castel d'Ario (MN), Archivio Sartori Editore, Mantova, pp.nn.

2015 - L’arte italiana dalla terra alla tavola, a cura di Arianna Sartori, prefazione di Maria Gabriella Savoia, catalogo mostra, Castel d’Ario, Casa Museo Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. nn.

2016 - di Fiore in Fiore, a cura di Arianna Sartori, presentazione di Maria Gabriella Savoia, catalogo mostra, Castel d'Ario, Casa Museo Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. nn.

2016 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2017, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 54.

2017 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2018, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 92.

2018 - l’Arte tra paesaggi e periferie, a cura di Arianna Sartori, prefazione di Maria Gabriella Savoia, catalogo mostra, Castel d’Ario, Casa Museo Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. nn.

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