Nel 1893 lascia Trieste per le officine d'arti grafiche Ricordi di Milano, dove lavora con Leopoldo Metlicovitz gli è maestro.
Realizza numerose copertine e illustrazioni per la riviste "La Lettura", "Il Secolo XX".
Dal 1911 al 1914 è in Germania, dove collabora con il "Semplicissimus" di Monaco, per il quale disegna la pagina mondana.
Nel 1920 partecipa alla XII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto.
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Ritratto di Pina Brillante.
Bibliografia:
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 23.
1922 - XIII Esposizione Internazionale d’Arte della Città di Venezia, Numero speciale della Illustrazione Italiana, Milano, Treves, supplemento al n. 31 del 30 luglio, p. 29.
1922 - Salvatore Sibilia, Pittori e Scultori di Trieste, Introduzione di Silvio Benco, Trentanove ritratti incisi in legno da Sergio Sergi e Franco Cernivez, Milano, L’Eroica, pp. 103/110.
1930 - Virgilio, a cura di Vincenzo Ussani, Supplemento al n. 49 de "L'Illustrazione Italiana", del 7 dicembre 1930 - IX, p. XXXV.
1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 421.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 401.