Del Neri Edoardo

pittore incisore
Gorizia, 18 marzo 1890 - Roma, 21 aprile 1932

Nel 1908 s'iscrive all'Accademia di belle arti di Vienna dove segue i quattro regolari anni di corso oltre ad un anno di grafica.

Le sue opere di questo periodo sono improntate alla corrente realistica tedesca.

Nel 1912 illustra con xilografie originali, la prima opera di Biagio Marin, Fiuri de tapo, stampata a Gorizia, dallo Stab. tip. Seitz - succ. A. Musnig.

Nel 1912 espone alla I Esposizione italiana di xilografia a Levanto.

Nel 1913, terminati gli studi, va a Monaco di Baviera, poi fa ritorno a Gorizia per visitare varie città italiane.

Nel 1914 partecipa alla Biennale di Venezia - La xilografia contemporanea in Italia, con due xilografie,

Nel 1914 illustra il volume: Giovanni Boccaccio Il Decamerone, Filostrato, giornata IV, cura: Ettore Cozzani; xilografie: Edoardo Del Neri; 1a ed.: [1914], pp 163 (Classici del Ridere - 18)

Nel febbraio-giugno 1915 figura alla Terza Esposizione Internazionale d’Arte della “Secessione”, a Roma, presenta nella sezione Bianco e Nero le opere: Testa di pescatore, Ritratti e illustrazioni, Ritratto del pittore Terzi.

Figura nel dicembre del 1918 alla Mostra del “Bianco e Nero” promossa dalla Soc. “Francesco Francia” di Bologna”, espone spledidi ritratti.

Nel 1920 illustra con xilografie originali il testo e la copertina del libro di: Olinto Dini, Vita e sogno, Milano, L’Eroica.

Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con la xilografia: Vecchia abruzzese.

Con Studio di testa, Pescatore di Grado all’acquaforte, e l’acquatinta Basilica d’Aquileia, figura nel maggio-ottobre 1921 alla 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli.

Nel 1922 è presente a La 90° Esposizione della Società “Amatori e Cultori” di Roma.

Nel 1923 partecipa alla Seconda Biennale Romana d’Arte, con “Anticoli Corrado”.

1924 esce la ristampa del volume: Giovanni Boccacci, Il Decamerone , IV, A cura di Ettore Cozzani con xilografie di Edoardo Del Neri, Roma, Formiggini editore, (I Classici del Ridere / 18). Seconda Edizione.

Dal 2 al 31 marzo 1924 partecipa alla V Mostra del Gruppo Romano Incisori Artisti, nella sede sociale al Palazzo Venezia di Roma.

Nel 1924 partecipa alla Biennale di Venezia, con due xilografie.

Nel 1925 parte per la Tripolitania da cui ritorna con numerosi studi dedicati ai costumi e ai paesaggi del Nord Africa.

Con le incisioni Assisi - S. Ruffino, Anticoli Corrado, Venezia, Palatino, Pescatore norvegese, partecipa dal 19 marzo al 16 aprile 1925, alla 1* Mostra dell’Incisione, organizzata dalla “Bottega d’Arte”, di Livorno.

Nel 1925 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume II, seconda edizione con 75 tavole aggiunte, Bologna, tavv. 25, 26. vengono pubblicate le riproduzioni delle xilografie: Il professore, Tritone.

Incide nel 1925 per il volume, edito a Milano, da Mondadori: “La Rinascita della Tripolitania, Memoria e studi sui quattro anni di governo del Conte Giuseppe Volpi di Misurata, Quindici xilografie di Edoardo Del Neri…”: - La fantasia. - Gadàmes - Gadàmes. - Predone della Ghibla. - Arabo di Tripoli. - Israelita del Garian. - Le terme a Leptis Magna. - Scena religiosa a Tripoli. - Arabi si Suk el Giumaa. - La basilica severiana a Leptis Magna. - Suonatore ambulante. - Israelita a Tripoli. - Il Marabutto. - Beduina alla fonte.- Fabbri ebrei a Tripoli.

Con le incisioni: - Studio di testa, acquaforte, - Pescatore norvegese, acquaforte, - Gorizia nel 1914, acquaforte, - Donna di Campobasso, xilografia, - Assisi; acquaforte, - Anticolo Corrado, acquaforte, - Donna di Terracina, xilografia, - Pescatore di Grado, xilografia,- Grado, il campanile, acquaforte, partecipa nel periodo Ottobre-dicembre1925, all'Esposizione Nazionale d’Arte, R. Accademia di Brera…, Milano, Palazzo della Permanente.

1925-26 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume III, Bologna, tavv. 140, 141, 142, 143.

Nel 1926 partecipa alla Biennale di Venezia, con due xilografie.

Dal 15 novembre 1926 al gennaio 1927, è presente alla I Mostra d’Arte Marinara, a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, nella sezionedel Bianco e nero con le opere: Pescatore di Grado, Pescatore di Grado, Pescatore di Grado, Pescatore norvegese.

1927 - Cesare Ratta, L’arte del libro e della rivista nei paesi d’Europa e d’America, Vol. II, Bologna, tav. 10. riproduce la xilografia: La siciliana, realizzata per la rivista “La Siciliana” di Catania.

Viene pubblicata la sua xilografia originale: “Donna di Terracina” (Tav. 8). 1927 - La moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da Artisti del bulino. Con un commento di Francesco Sapori e uno scritto di Adolfo De Carolis. Seconda Cartella. A cura e a spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.

Viene pubblicata la xilografia originale: “Pescatore di Grado” (tavola VI) nel 1927 - La Moderna Xilografia Italiana. Venti tavole incise da Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Terza Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.

Nel 1927 su: Gli adornatori del libro in Italia, vol. VIII, di Cesare Ratta, stampato a Bologna, vengono pubblicate sulla tavola 76: La strega di Campobasso, da una xilografia.

Viene pubblicata la xilografia originale: “La strega di Campobasso” (tavola IV) bel 1927-1928 su La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da 23 Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Quarta Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.

Dall’ottobre al dicembre 1931 nell’ambito della Prima Mostra Internazionale d’Arte Coloniale,nel Palazzo delle Esposizioni, a Roma, tiene una Mostra Personale di opere in bianco e nero, presenta 16 titoli, in un’altra sala figura con altre sette opere.

Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il disegno: Madre.

Viene pubblicata la riproduzione della xilografia, Donna di Terracina. 1935 - Cesare Ratta, a cura di, Collezione dei “Quaderni Ratta” Numeri otto e nove riuniti. Volume contenente centotre incisioni su legno originale di trentotto artisti. In appendice diciassette lavori di allievi giovanissimi. (103 xilografie - 17 opere di giovanissimi). Bologna.

Viene pubblicata una sua xilografia sulla copertina (riproduzione) nel 1936 - Cesare Ratta, a cura di, Florilegio Artistico, “QuaderniX e XI riuniti. Raccolta di 134 Tavole di 100 Artisti. Bologna.

Nel 1983 figura alla mostra curata da Maria Masau Dan, “Incisori del novecento nelle Venezie tra avanguardia e tradizione”, che si tiene a Palazzo Torriani di Gradisca d’Isonzo, e poi al Museo di Castelvecchio di Verona. con le incisioni: Studio di testa, Basilica di Aquileia, Testa d’un medico, Pescatore norvegese.


Bibliografia:

1912 - Biagio Marin, Fiuri de tapo, Gorizia, Stab. tip. Seitz - succ. A. Musnig.

1914 - Giovanni Boccaccio Il Decamerone, Filostrato, giornata IV, cura: Ettore Cozzani; xilografie: Edoardo Del Neri; 1a ed.: [1914], pp 163(Classici del Ridere - 18)

1915 - Secessione, Terza Esposizione Internazionale d’Arte, catalogo, Roma, p. 19.

1919 - Giovanni Nascimbeni, Mostra del “Bianco e Nero” a Bologna”, Emporium, n. 291 marzo, p. 164.

1920 - Olinto Dini, Vita e sogno, Milano, L’Eroica.

1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, pp. 146

1921 - 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 69, 76, 78, 78;

1922 - Augusto Carelli, La 90° Esposizione della Società “Amatori e Cultori” di Roma, Emporium, n. 329 maggio, p. 296.

1923 - Arturo Lancellotti, La Seconda Biennale Romana d’Arte, Roma, Edizioni La Fiamma, p. 62,

1924 - Esposizione del Gruppo Romano Incisori Artisti, Cimento, Anno IV, fascicolo IX e X, febbraio e marzo, p. 204, 206.

1925 - 1* Mostra dell’Incisione, Acquaforte - xilografia - litografia, Bollettino di “Bottega d’Arte”, Livorno, n. 4, aprile;

1925 -Mostre di Bottega d’Arte di Livorno, Cimento, Anno V, p. 96.

1925 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume II, seconda edizione con 75 tavole aggiunte, Bologna, tavv. 25, 26.

1925 - Esposizione Nazionale d’Arte, catalogo mostra, R. Accademia di Brera…, Milano, Palazzo della Permanente, pp. 47, 48,

1925-26 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume III, Bologna, tavv. 140, 141, 142, 143.

1926 - I Mostra Nazionale d’Arte Marinara, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1926-1927, p. 49

1926 - AA.VV., La Rinascita della Tripolitania, Memoria e studi sui quattro anni di governo del Conte Giuseppe Volpi di Misurata, Quindici xilografie di Edoardo Del Neri…, Milano, Mondadori.

1927 - Cesare Ratta, L’arte del libro e della rivista nei paesi d’Europa e d’America, Vol. II, Bologna, tavv. 10.

1927 - La moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da Artisti del bulino. Con un commento di Francesco Sapori e uno scritto di Adolfo De Carolis. Seconda Cartella. A cura e a spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.

1927 - La Moderna Xilografia Italiana. Venti tavole incise da Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Terza Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.

1927 - Gli adornatori del libro in Italia, introduzione di Aldo Lusini, a cura e spese di Cesare Ratta, vol. VIII, Bologna, tavola: 76.

1927-1928 -La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da 23 Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Quarta Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.

1931 - Prima Mostra Internazionale d’Arte Coloniale, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, ottobre - dicembre, p. 321, 322, 323 ill., 336,

1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 149.

1935 - Cesare Ratta, a cura di, Collezione dei “Quaderni Ratta” Numeri otto e nove riuniti. Volume contenente centotre incisioni su legno originale di trentotto artisti. In appendice diciassette lavori di allievi giovanissimi. (103 xilografie - 17 opere di giovanissimi). Bologna.

1936 - Cesare Ratta, a cura di, Florilegio Artistico, “QuaderniX e XI riuniti. Raccolta di 134 Tavole di 100 Artisti. Bologna.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 270, 271;

1983 - Maria Masau Dan, Incisori del novecento nelle Venezie tra avanguardia e tradizione, Venezia, Albrizzi Editore, pp.36/37.

1985 - Martelli H. Claudio, Artisti di Trieste, dell’Isontino, dell’Istria e della Dalmazia, Trieste, APC, p. 93.

1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 416.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 390.

2006 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume VI, M-Ne, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 392/394, 396 ill.,

2006 - Alida Moltedo Mapelli, a cura di. Tra Oriente e Occidente. Stampe italiane della prima metà del ‘900. Alessia Alberti, Edoardo Del Neri (biografia), catalogo mostra, Roma, Calcografia, dicembre 2006 - febbraio 2007, Artemide editore, pp. 206/207.

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