Franco D'Aspro, nacque a Mondovì da genitori abruzzesi il 17 dicembre 1911. Morì il 16 settembre 1995
Lo scultore Franco d’Aspro è un artista modesto, ma di grande valore come ne danno prova le sue opere e di cui diamo saggi col suo bozzetto per il portone in bronzo e il monumento ai caduti in guerra di Carbonia.
Al suo attivo. Decine di Mostre a carattere regionale e nazionale con numerosi premi. Cinque mostre personali: Napoli, Milano, Roma, Cagliari, Castellammare di Stabia.
Opere del d'Aspro si trovano in numerose Gallerie e Musei tra cui:
The Library of Congress di Washington. Galleria d’Arte Moderna di Ascoli Piceno. Galleria Comunale Mondovì. Galleria Comunale di Avellino. Conservatorio di Stato S. Pietro a Maiella di Napoli. Conservatorio di Stato Pier Luigi da Palestrina di Cagliari. Gabinetto delle Stampe dell’Università di Cagliari — Facoltà di Anatomia. — E numerosi altri Enti.
Monumenti Pubblici e Privati numerosissimi tra cui:
Il Monumento ai Caduti di tutte le Guerre della Città di Carbonia. Il monumento a S. Ignazio da Laconi nella Piazza Omonima in Cagliari. Alla Madonna del Carmelo Campanile della Chiesa del Carmine di Cagliari. Due fontane in bronzo alle Terme di Sardara. La Madonna del Mare (metri 3) sui Bastioni del Porto di Alghero. Statua della Vergine a protezione dei minatori (m. 5), Carbonia.
Grande Bassorilievo in marmo sulla facciata della casa della Madre e del Bambino di Oristano. E numerosissimi altri.
Particolarmente versatile per il ritratto ne ha eseguiti numerosissimi. Tra i più noti ricordiamo: Grazia Deledda - Francesco Manfredi - Alfredo De Marsico - Lorenzo Giusso - Anita Fenu - Giorgio Nicodemi - Il violinista Petrone - Il compositore de Bellis ecc.
Vincitore di numerosi concorsi:
Insignito di numerosi titoli accademici. Tra i tanti: Diploma di Medaglia d’Argento della Accademia Ansaldi di Parigi. Accademico della « Domus Nostra » di Venezia. Doc- toris dell’Accademia Minerva di Trieste. Medaglia di bronzo dei benemeriti della Pubblica Istruzione, ecc.
Bibliografia:
1956 - Domenico Maggiore, Supplemento Artisti Viventi d’Italia, Napoli, Edizione Maggiore, pp. 182/186.