Studia dal 1907 presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna dove si diploma in scultura ottenendo l'abilitazione all'insegnamento del disegno.
Negli anni ‘20 realizza disegni su cartoni, successivamente tradotti in arazzo da Guido Ravasi.
Nel 1922 alla Prima Internazionale d'Arte a Sanremo, è presente con degli arazzi.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la xilografia: La Cupola del Duomo di Milano, e cartella di incisioni e disegni.
Dall’ottobre al dicembre 1931 nell’ambito della Prima Mostra Internazionale d’Arte Coloniale,nel Palazzo delle Esposizioni, a Roma, presenta la xilografie: Una via di Tripoli, Zaptiè, La carovana, Il pozzo, Interno di caffè, Maternità, Gregari della banda, Interno di caffè.
Nella primavera del 1932,espone alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, a Firenze, con una cartella con sei xilografia di “Venezia”, Edizioni Buratti di Torino.
Nel 1932 figura alla II° Mostra del Bianco e Nero del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti, al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Nel 1932 figura alla Mostra “Les xjlographes Italiens et Belges”, 8° Salon de l’Association des Xylopraphes Belges, a Bruxelles (Belgio).
Nel 1933 dall'11 marzo all'11 aprile, partecipa IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano con il dipinto: La chiesa di Camogli.
Nel 1933 figura alla Mostra “Sucasnà Europskà Grafika VI: Italia”, presso il Muzeum Vychodoslovenchè,a Kosice.
Nel 1933 figura alla Mostra “I Esposition Internationale de la gravure sur bois originale”, presso l’ Institut de Propagande de l’Arte,a Varsavia.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la xilografia: Architettura di ali.
Vengono pubblicate le sue xilografie: Venezia: Ponte dei Sospiri, Nel Siam (da una xilografia), Nel Siam (da una xilografia), 1934 - Cesare Ratta, a cura, Illustrazioni per il Libro Italiano, Quinto Quaderno Ratta, 124 disegni di 54 artisti, Bologna.
Nel 1935 figura alla Mostra “Le bois gravè Lyonnais”, presso Bibliotheques de la Ville de Lyon,a Lione.
Dal 7 aprile al 5 maggio 1935 figura alla Mostra “I Italijas grafiskes Makiskas Izstade Latvija”, presso Niklavs Strunke,a Riga.
Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni,ad Abbazia. (primavera).
Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 6 dipinti, e Spazio del Bianco e Nero con 1.
Nel 2003 vengono esposte le sue xilografie: Roccaraso (1947), Ortona (1947), Francavilla (1947), Tollo (1947), Orsogna (1947), Architettura di ali (1934). nella mostra a cura di Alida Moltedo Mapelli,“Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani”, che si tiene dal 25 settembre al 23 novembre, nella Calcografia di Roma.
La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali,
Bibliografia:
1922 - La Prima Internazionale d'Arte a Sanremo, La Cultura Moderna - Natura ed Arte, Milano, Vallardi, n. 5 maggio, p. 283.
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 50.
1931 - Prima Mostra Internazionale d’Arte Coloniale, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, ottobre - dicembre, p. 351, 353 ill.,
1931 - Corrado Zoli, I - La Mostra de l'Italia e Colonie, L'Illustrazione Italiana, II° semestre, Milano, Treves, p. 615.
1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Istituto Italiano del Libro, p. 28.
1933 - IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano, catalogo mostra, pp.nn.
1934 - XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 200.
1934 - Cesare Ratta, a cura, Illustrazioni per il Libro Italiano, Quinto Quaderno Ratta, 124 disegni di 54 artisti, Bologna.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 99
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 240, 241.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 379.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 302.
2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 98, 99, 100, 101, 102, 126, 182/184, 222, 223, 224, 235.
2006 - Alida Moltedo Mapelli, a cura di. Tra Oriente e Occidente. Stampe italiane della prima metà del ‘900. Paola Suraci, Francesco Dal Pozzo (biografia), catalogo mostra, Roma, Calcografia, dicembre 2006 - febbraio 2007, Artemide editore, pp. 204.