Nasce a Moglia (MN) il 19 maggio 1870, da Giovanni (proveniente da una nobile famiglia decaduta) e Leandrina Raffa.
La famiglia, per sfuggire ad una piena del Po, nel 1872 si trasferisce a Firenze; sedicenne, viene incoraggiato a modellare nello studio del Romagnoli, mentre il suo primo maestro è Emilio Zocchi.
Entra, contro il parere paterno, all’Accademia di Belle Arti di Firenze (1886-1887) allievo di Augusto Rivalta. Con impegno, nel breve periodo di due anni completa tutti i corsi dei cinque anni, e il terzo tutti i corsi dell’ottavo anno.
Completata l’Accademia, decide di assolvere il servizio di leva nel corpo dei Bersaglieri di Firenze, dove rimane fino al 1891, quando, senza certe prospettive di lavoro, entra nel commercio del vino, attività che, pur svolgendo con successo, mette molto presto in vendita, per aprirsi uno studio di scultura, in via Della Robbia.
È questo un periodo di grande impegno tanto che Coppini stesso afferma di aver scolpito in un anno circa cinquanta busti fra i quali uno di Teodoro Mommsen (successivamente acquistato dal Kaiser Guglielmo II).
Volontario in Sicilia nel I Reggimento dei Bersaglieri, durante la repressione dei moti scoppiati, per le sue note qualità, ottiene di essere trasferito a Firenze, alla Caserma di Fortezza, per poter partecipare ad un Concorso di scultura quale ex-allievo dell’Accademia.
Si trasferisce a Carrara e poi a Pietrasanta, grande centro di lavorazione del marmo. Successivamente a Serravezza lavora nel Laboratorio Bacci eseguendo opere sepolcrali e oggetti artistici per il mercato americano.
Decide di affrontare la grande avventura americana e, il 21 febbraio 1896, si imbarca a Genova sulla SS. Kaiser William II con destinazione New York, con 40 dollari e pochi capi d’abbigliamento; come tutti gli emigranti, approda, pieno di speranze, a Ellis Island di New York nel marzo 1896.
Pur se accompagnato da lettere di presentazione, la vita per lui non è facile: inizia a lavorare per la Piccirilli Bros. ad Harlem; quindi per alcuni anni collabora con lo scultore Alexander Doyle alla realizzazione di diverse sculture, tra le quali la Statua di Francis Scott Key, collocata all’entrata del cimitero statale di Frederick in Maryland e due statue per la Statuary Hall.
Successivamente collabora con lo scultore italiano Giovanni Turini alla realizzazione di una Statua della Libertà per il Venezuela alta circa cinque metri (opera mai pagata e mai fusa) a causa della opposizione internazionale a Cipriano Castro.
Nel 1898 esegue il Busto di Richmond Pearson Hobson eroe della marina americana, il Busto del Generale Joe Wheeler ed il Ritratto di Madame Cappiani.
Nel 1897 ritrae Charles Broadway Rouss, busto poi donato al Metropolian Museum ed una copia posta nella Rotonda della Biblioteca della Virginia University a Charlottesville.
Nell’inverno 1897, si fidanza con Elisabeth Di Rovegno, che sposa il 27 febbraio 1898.
Non ostante i continui lavori assegnatigli, le ingiustizie subite durante la partecipazione ai concorsi (infatti, per il suo essere italiano senza cittadinanza, è nell’impossibilità di emergere ufficialmente) demoralizzano lo scultore che, comunque, continua a realizzare sculture purtroppo sempre mal pagate.
È il primo scultore, in senso assoluto, ad utilizzare per una scultura il cemento (un Nettuno per la fontana di un asilo a Karney).
Alla fine del 1901 vince un Concorso per la realizzazione di una Targa commemorativa per la Tomba di Re Umberto I, opera che viene inviata a Roma ed esposta nel Museo della famiglia reale nella cappella di Monza.
Poi, una particolare committenza lo porta a trasferirsi nel lontano Texas, dove gli viene assegnata la realizzazione della Statua del Generale Jefferson Devis (una tra le cinque previste per il Monumento dei Confederali ad Austin), ma, alla vista della bellissima opera conclusa, i committenti del monumento gli conferiscono l’intera committenza. Da questo momento il Texas diventa estremamente importante per Coppini che viene “adottato” dallo stato americano. E lui, che si innamora di questa terra, pur non dimenticando mai la sua Italia, diventa autentico patriota texano.
Coppini del proprio lavoro scriveva: “Ho sempre pensato che l’arte, a meno che non sia d’ispirazione religiosa, storica o patriottica, a meno che si assuma la responsabilità di rappresentare un passato glorioso e sia dimostrazione della gratitudine dei posteri per i per i grandi eventi che hanno permesso il progresso, non sia una grande arte. Ho sempre fortemente ritenuto che l’arte, senza un’elevata missione, non sia realmente arte, ma una semplice decorazione commerciale che abbellisce le nostre case o i luoghi pubblici. L’arte, così intesa, perde il suo ideale filosofico e morale di educare l’umanità e cessa di essere insegnamento di virtù e verità. Un’arte che non riesca a portare miglioramenti nell’anima e nel carattere attraverso il forte messaggio che ci viene dal passato, non è nient’altro che degenerativa come coloro ai quali piace. Quest’arte viene dalla povertà culturale, dall’indifferenza, dall’infima passione per il denaro o da chissà quali altri valori che nulla hanno a che fare con il patrimonio culturale e filosofico ereditato dal passato. Coloro che abbracciano quest’arte, possono essere paragonati ai figli che ritengono loro diritto sperperare le fortune accumulate dai loro genitori con tanto sacrificio e duro lavoro…”
Vince il concorso per la realizzazione del Monumento ai Confederati a Paris in Texas; l’opera raffigura un soldato confederato situato sulla cima del basamento, affiancato da quattro busti che rappresentano il Generale Lee, Jefferson Davis, Albert Sidney Johnston, e il generale Stonewell Jackson.
Il 7 novembre 1902 vince il concorso a Waco per la Statua di Rufus C. Burleson, presidente della Burleson University; contemporaneamente decide di aprire a San Antonio una scuola d’arte libera che possa sensibilizzare la gente all’arte e che possa dare gloria alla storia del Texas. Quando Coppini esegue le sue sculture, il suo studio diventa meta di curiosità di migliaia di persone, ammirate per la sua velocità di esecuzione e per la bellezza delle sue opere.
Esegue il Monumento per le Vittime dell’Inondazione di Galveston.
I numerosi lavori svolti vengono sempre comunque sottopagati al Coppini, che si trova spesso nella difficoltà di riuscire a pagare l’affitto dello studio o di pagare i materiali a lui necessari, e, senza essere riuscito a diventare ancora scultore di fama. Quando Coppini comincia a perdere le speranze di successo, il suo Busto di Ferdinand Herff viene scelto dalla Commissione organizzatrice per essere esposto alla Mostra di Belle Arti di Philadelphia, una delle più importanti d’America.
Nell’ottobre 1904, viene eletto Capo del Dipartimento di Belle Arti della Mostra Internazionale di San Antonio.
L’anno seguente vince il Concorso per il Terry’s Texas Ranger di Austin, esegue una grande figura equestre che viene fusa dal Coppini stesso nel maggio 1906, l’opera viene ufficialmente inaugurata il 26 giugno 1907.
Si impegna nella costituzione di una Lega Artistica composta da patroni dell’arte disposti a raccogliere fondi per organizzare mostre o per realizzare opere d’arte.
Sempre nel 1906, vince un Concorso per il Monumento a John Reagan a Palestina nel Texas. Realizza il Falkemberg Monument per il Cimitero di Denver.
Alla fine del gennaio 1907, vince l’importante Concorso aperto a tutti gli scultori americani per la Statua Equestre del Generale John Hunt Morgan a Lexington.
Con gli introiti di questi ultimi lavori si può permettere un viaggio in Italia, la sua fama è tanto cresciuta che, sulla nave che effettua la traversata, esegue il Ritratto del Capitano della nave, il quale lo ringrazia organizzando a bordo, una grande festa in suo onore.
Arrivato in Europa, con l’obiettivo costante di confrontarsi con la grande scultura europea, lo scultore con la moglie, visita tutti i musei e va a scoprire tutti i monumenti di Amburgo, Berlino, la Sassonia, Dresda, Parigi. Finalmente arriva in Italia, a Trento, poi a Verona e finalmente a Gonzaga di Mantova, dove viene accolto trionfalmente come il più famoso cittadino della cittadina di Moglia.
Dopo Mantova lo scultore si porta a Padova e quindi a Venezia, ed ancora Ferrara, Bologna, Pistoia, Firenze dove va a trovare il suo vecchio professore Augusto Rivalta.
L’incontro con gli artisti italiani non è tra i più felici a causa della loro invidia nei confronti del successo ottenuto dal Coppini; la loro freddezza nei suoi confronti lo fa sentire straniero in patria, tanto da farlo decidere di lasciare Roma. Continua il suo viaggio in Italia, si reca in Calabria e quindi in Sicilia, poi, prima di rientrare in America, si sposta a Genova, paese natale della famiglia della moglie, quindi a Torino e a Milano dove incontra il suo amico di gioventù Ulisse Stacchini, famoso architetto che già aveva progettata la nuova Stazione di Milano (costruita durante il governo Mussolini).
A Bremen si imbarca per rientrare in America e quindi finalmente in Texas.
Si trasferisce a Lexington, in Kentucky, per la realizzazione della Statua Equestre del Generale John Hunt Morgan, la statua risulta tanto bella che Coppini viene onorato con la nomina di Cavalier Templare del Webb Commandery di Lexington.
Rientra in Texas dove vince il Concorso per il Monumento della tomba del Generale Sam Houston (inaugurato il 21 aprile 1911), vince anche quello per la costruzione del Texas Pioneer Monument (Venite e prendete, statua del Pioniere Texano, pagata dallo Stato) a Gonzales, ottobre 1910.
I guadagni di queste due committenze gli permettono di costruire una nuova casa talmente bella da essere pubblicata su alcune riviste.
Nel gennaio 1910, si reca in Messico dove esegue il Busto del Presidente messicano Porfirio Diaz, durante le pose ottiene da lui la promessa che le future sculture per il Museo di Belle Arti vicino a El Paso gli sarebbero state assegnate! A causa dei successivi disordini rientra in Texas.
Nel febbraio 1911, gli viene commissionato un monumento dalle “Daughters of the Confederation” di Vittoria, l’opera Ultima sosta che viene inaugurata il 10 luglio dell’anno seguente.
Nel dicembre 1912, ordina la prima mostra d’arte della San Antonio Art League nella Carnagie Library.
Segue poi, per Coppini, un periodo sfortunato con una serie di committenze perse, quindi esegue una statua nel Cimitero di Stato sulla Tomba di Joanna Troutman (che aveva disegnato la prima bandiera del Texas).
Il 15 agosto 1916, a causa della persistente sfortuna, abbandona San Antonio (vi torna per una committenza privata), per trasferirsi a Chicago.
Nell’estate 1919 partecipa senza successo al Concorso a Cuba per il Monumento al Generale Gomez.
Nel 1920, dopo un lungo periodo di contrattazione, accetta il contratto del Sindaco Littlefield per un Memoriale nel Campus dell’Università del Texas, per un compenso di 250.000 $ che il Sindaco ha definito nel suo testamento. Dopo la morte del committente, gli eredi non accettano di aumentare la cifra messa a disposizione, così, a causa degli aumenti dei costi, il progetto iniziale viene assolutamente modificato. Non ostante le rimostranze, e dopo anni di lotta, Coppini è costretto ad subire lo smembramento del suo progetto che perde le caratteristiche iniziali per diventare solo un’insensata decorazione.
Per circa tre anni Coppini vive a Chicago, dove è membro del “Rotary Club”.
Il 7 dicembre 1922 abbandona Chicago per New York.
Non ostante sia massone, vuole e riesce ad ottenere la committenza delle Porte in bronzo della Cattedrale Scottish Rite di San Antonio Texas, (inaugurate il 15 novembre 1926). Lavora alla committenza con passione realizzando le porte come un omaggio alla Massoneria.
Nel dicembre 1923 viene nominato membro del Rotary Club di New York.
Nel febbraio 1924 riceve una committenza per una Statua di George Washington per la città di Portland, nell’Oregon (inaugurata il 4 luglio 1927); nello stesso periodo gli viene assegnata anche l’esecuzione del Monumento a John Ball per le Grandi Rapide del Michigan.
Riceve l’incarico di realizzare, per il City College di New York, il Busto del Presidente Wilson, che era stato Rettore dell’Università di Princeton.
Le committenze non si contano più, nel 1931 viene invitato ad esporre alla Mostra Littoria di Bologna, vi partecipa con il Busto del Generale Ulysses Grant Mc Alexander (opera che ha appena concluso e che viene premiata a Bologna), il gruppo I due Capitani americani ed una terza scultura. Lo stesso anno, in occasione del 150° anniversario della Masonic Grand Lodge di New York esegue un bassorilievo commemorativo. Esegue anche qualche lavoro per la Ditta Gorham di NewYork.
Nel settembre 1931, in occasione del “Columbus Day” ad Austin, viene insignito della Croce di Commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia.
Nel 1934 gli viene commissionata unna targa per commemorare i 50 anni della Compagnia del Gas di New York.
Nel 1935, in occasione del Centenario, a causa del suo patriottismo e della convinzione di essere all’altezza dell’impresa, vuole assolutamente assicurarsi la committenza del Monumento agli Eroi di Alamo. Trova molti nemici, ed acquisire la committenza risulta estremamente difficile e complesso anche perché molti artisti “modernisti” sono dichiaratamente contrari alla scultura celebrativa del Coppini. Lavora incessantemente alla realizzazione delle singole sculture che presenta in svariate occasioni, ma l’incarico ufficiale gli viene dato solo nel 1938. L’11 novembre 1940 il prestigioso Cenotafio Lo spirito del sacrificio di Alamo viene ufficialmente inaugurato.
Nel 1943 gli viene conferita la Laurea in Belle Arti e viene nominato Direttore del Fine Art University di Trinity. Incarico da cui si dimette nel 1945.
Decide di costruire la propria Tomba nel Sumset Memorial Park di San Antonio, che Coppini descrive: “…da una lampada a tre piedi al piano terra emergono dal fumo tre figure il Padre Tempo che cerca di fermarmi mentre offro la mia statuetta di Aton e guardo la figura di Minerva e di Gloria. Mia moglie è dietro di me e mi incita e prega il Padre Tempo a non fermarmi. Al centro ho messo l’occhio di Dio…”
Nel 1950 fa ritorno in Italia, e l’anno successivo, mantenendo fede alla promessa fatta, omaggia a Moglia la sua Statua ai Martiri della Guerra, scolpita nello stabilimento Palla di Pietrasanta e collocata nella piazza Alfeo Martini davanti alle Scuole. Moglia conferisce a Coppini la cittadinanza onoraria il 27 febbraio 1951. All’inaugurazione del Monumento di Moglia, avvenuta il 22 aprile 1951, lo scultore è assente a causa di impegni familiari.
All’artista la città texana di San Antonio dedica nel 1952 l’Accademia d’Arte della città, e più tardi, in occasione del suo 86° compleanno, festeggia lo scultore dedicandogli il “Pompeo Coppini Day”.
Pompeo Coppini muore a New York il 26 settembre 1957.
Dal 18 luglio al 3 agosto 1997, il Comune di Moglia organizza la Mostra “Pompeo Coppini, Scultore in America 1870-1957”.
Monumenti - opere:
- Busto del Luogotenente Sironi;
- Busto di Christian M. Theodore Mommsen, famoso storico tedesco, 1894, eseguito dal vero a Firenze;
- Statua di Francis Scott Key, collocata all’entrata del cimitero statale di Frederick in Maryland;
- due statue per la Statuary Hall;
- Statua della Libertà, Venezuela;
- Busto del Maggiore Generale Ulysses La Roccia di Marne;
- Busto del Primo Procuratore Richmond Pearson Hobson, 1898;
- Busto del Maggiore Generale W.R. Shafter, Galesburg, Michigan;
- Busto del Maggiore Generale Joe Wheeler, 1898;
- Busto del Generale Joseph Cullen Root Fondatore del Woodmen of World, Omaha, Nebraska;
- Ritratto di Madame Cappiani, 1898;
- Busto di Charles Broadway Rouss, 1897, Metropolian Museum, una copia è posta nella Rotonda della Biblioteca della Virginia University a Charlottesville;
- Busto della Signora Lewis William Washington, 1899, New York;
- La fontana di Nettuno, 1900, cemento, h. 14 piedi, New York;
- Mark Hamburg, famoso pianofortista russo, 1900;
- Onorevole William McKinley, Presidente degli Stati Uniti, 1900, New York;
- Busto di Hallie Erminie Rives, scrittrice della Virginia, 1900, New York;
- Busto della Signora Lucy Waller Wormley, 1900, Richmond, Virginia;
- Targa commemorativa per la Tomba di Re Umberto I, 1901;
- Testa della statua di Jefferson Davis per il Monumento ai Confederati nei Capitol Grounds, 1901, Austin, Texas;
- Monumento dei Confederali ad Austin, Texas, 5 sculture;
- Monumento ai Confederati, 1903, Paris, Texas;
- Monumento Dott. Rufus C. Burleson, Presidente dell’Università di Baylor,1903, Campus universitario di Baylor, Waco, Texas;
- Monumento per le Vittime dell’Alluvione di Galveston, 1903, San Antonio, Texas;
- La piccola Brown, 1904, busto, San Antonio;
- Signora Welsh (Agatha Maverich) di San Antonio, Texas;
- Il gruppo Winn, Cimitero cittadino, San Antonio;
- Busto di John Cotter Sullivan, Procuratore, 1905, San Antonio, Texas;
- Lawrence Sullivan Ross, 1905, bozzetto vincitore della competizione: Proposta di statua equestre, Waco, Texas;
- Busto del Dottor Ferdinand Herff Sr., Pioniere del Texas, inaugurato alla Biblioteca Pubblica di San Antonio il 1° maggio 1905;
- Monumento a Sullivan Ross, Presidente del A & M. College, Texas;
- Busto di Ferdinand Herff;
- Monumento Terry’s Texas Ranger, Austin, inaugurato il 26 giugno 1907;
- Monumento a John Reagan, 1906, Palestina, Texas;
- Falkemberg Monument, Cimitero di Denver, 1906;
- Busto di J.H. Kirkpatrick, 1907, San Antonio;
- Ritratto del Capitano della nave, 1907;
- Busto dell’Onorevole P.L. Wooldridge, 1909, Sindaco di Austin, Texas;
- Monumento a Ludwig Mahncke, commissionato dal San Antonio Park, eretto nel 1909. In bronzo proveniente dalla Fonderia Nelli, Roma;
- Statua Equestre del Generale John Hunt Morgan, 1910, Lexington, Kentucky, eretto il 18 ottobre 1911;
- Monumento al Generale Sam Houston, 1910, eretto sulla tomba a H. Texas e inaugurato il 21 aprile 1911;
- Busto di Tom Campbell di Palestine, Texas, Governatore del Texas, eseguito dal vivo nella dimora del Governatore;
- Texas Pioneer Monument, Venite e prendete, 1910, Gonzales;
- Busto del Presidente messicano Porfirio Diaz, 1910;
- Tomba di Stephen F. Austin, Cimitero di Stato, Austin, Texas;
- Tomba di Joanna Troutman, Creatrice della bandiera texana, Cimitero di Stato, Austin, Texas;
- Monumento George Washington, 1911, Mexico City, Mexico;
- Monumento L’ultima sosta, 1911, Victoria, Texas;
- Busto La signora Reuter di Austin, Texas (signorina Mattle Gallager) che posò per il capo de Le vittime dell’alluvione di Galveston nel 1904. Eseguito nello studio di Madaline Terrace, San Antonio, nel 1911;
- Busto di Frederick Washington Cook Presidente della Drug Company di San Antonio, 1912;
- George O’Brien Millard, Presidente dello School Board, 3 marzo 1912, eretto sul campus della Millard School a Beaumont, Texas;
- Colonnello R.E.Ward, 1912, Victoria, Texas;
- Il signor Albert Steves Sr., Presidente del Museo Witte, San Antonio, Texas;
- La fontana del Corpus Christi Confederate, 1914, Texas;
- Ragazzo americano, nipote dello scultore, 1914, bronzo, New York;
- Busto dello scultore Dottoressa Waldine Tauch;
- Statua in marmo di J.A. Wolters of S., Texas;
- Busto della Signora Will Wise;
- Gruppo equestre di Charles Noyes, 1918-19, inaugurato il 27 ottobre 1919 a Ballinger, Texas;
- Generale Albert Sidney Johnston, 1921, Parte della Fontana del Memoriale di Guerra Littlefield;
- John Reagan, 1924, Parte dela Fontana del Memoriale di Guerra Littlefield;
- Generale Robert E.Lee, Parte del Memoriale di Guerra Littlefield;
- Jim Hogg, Primo Governatore del Texas, Parte del Memoriale di Guerra Littlefield;
- Woodrow Wilson, Parte del Memoriale di Guerra Littlefield;
- Jefferson Davis, Parte del Memoriale di Guerra Littlefield;
- Maggiore George W. Littlefield di Austin, Texas;
- Memoriale di Guerra, 1922, Canton, Illinois;
- Lapide di Sarah S. King;
- Portali della Cattedrale Scottish Rite, bronzo, San Antonio, Texas, inaugurate il 15 novembre 1926;
- Bozzetto approvato per il Memoriale al Colonnello George W. Brackenridge, per il Brackenridge Park, 1926, San Antonio, Texas;
- Il Giudice William Seat Fly, Cattedrale Scottish Rite, San Antonio, Texas;
- Onorevole James D. Richardson, Primo Grande Comandante del Regno, Cattedrale Scottish Rite, Dallas, Texas;
- Primo Governatore Gus Jones di San Antonio, Texas. Eseguito per il ponte della Commercial Street;
- Monumento a George Washington, 1924, Portland, Oregon, inaugurata il 4 luglio 1927;
- Il Senatore americano James P. Clarke dell’Arkansas, Washington;
- Monumento a John Ball nelle Grandi Rapide, 1925, Michigan;
- Busto del Presidente Wilson;
- Statua di O.M., famoso impresario, bronzo, eretta nel Hammerstein Memorial Theater a Broadway;
- La luce della stampa, 1929, eseguito per l’entrata della Compagnia del San Antonio Express Publishing, New York;
- Lo spirito di Rotary, 1930, bronzo, donato per la commemorazione del Silvery Anniversary, New York;
- Busto della Signora Ronald Adelbert Stuart, New York;
- Il risveglio di Amore, bronzo;
- Busto del Generale Ulysses Grant Mc Alexande, 1931;
- Tavoletta massonica commemorativa nel 150° Anniversario della Grande Loggia a New York, collocata nella Masonic Home a Utica, N.Y., 1931;
- Atom;
- I due Capitani americani;
- Fontana del Memoriale di Guerra Littlefield, 1932, Campus dell’Università del Texas, Austin, Texas, inaugurata nel 1933;
- Signor Francis Dykes di New York, 1932;
- Bozzetto per il Memoriale a Benjamin Franklin, John Adams, Edward Rutledge, presentato il 3 settembre 1933;
- Colonnello Louis Banham Presidente della Camera di Commercio di New York, 1933;
- F.M. Falkenberg, Denver, Colorado;
- Targa per commemorare i 50 anni della Compagnia del Gas di New York, 1934;
- Busto di John Clyde Oswald Presidente del National Arts Club a New York, 1934;
- Busto del Dottor John Robert Gregg, Presidente del National Arts Club, 10 gennaio 1934, New York;
- Busto dell’artista Oscar Ferher, Membro del National Arts Club, 1934, New York;
- 1/2 Dollaro del Centenario del Texas, 1934, eseguito a New York;
- Busto di John M. Steinfeldt, aprile 1935;
- Busto di Franck Melville Jr., proprietario della catena calzaturiera McCann, New York, 1935;
- Busto di Woodrow Wilson Presidente dell’Università di Princeton, 1935, City College, New York;
- Hall degli Eroi del Texas, composto dai sei sculture: Stephen F. Austin, Generale Sam Houston, Thomas Rusk, Colonnello William B. Travis, Colonnello J.W. Fannin, Colonnello Mirabeau B. Lamar, 1935, inaugurata a Dallas il 1° settembre 1936;
- Monumento a Prospero Bernardo, eroe della battaglia di S.J. Eretto a Dallas nel 1936;
- Monumento Lo spirito del sacrificio, Cenotafio agli Eroi di Alamo, inaugurato l’11 novembre 1940;
- Statua di R.E.B. Baylor, 1938, Eretta nel Campus dell’Università di Baylor, inaugurata il 1° febbraio 1939;
- Busto dell’Onorevole Pat M. Neff Primo Governatore del Texas, Presidente emerito dell’Università di Baylor di Waco, 1941, Texas;
- Busto di George B. Cortelyon, Presidente della Consolidated Gas Co. di New York, 1941;
- Memoriale Coppini nel Sumset Memorial Park di San Antonio;
- Statua ai Martiri della Guerra, Moglia (MN).
Bibliografia:
2000 - Adalberto Sartori - Arianna Sartori, Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico, volume II, Bond - Dic, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 859/869.