Comolli Giovan Battista

scultore
Valenza AL 19 febbraio 1775 - Milano 26 ottobre 1830 (26 febbraio 1831)

Ebbe la sua preparazione nell’Accademia di Brera, da Giuseppe Franchi. Seguì più tardi in Roma il magistero di Antonio Canova. Trascorsi due anni di lavoro tra Grenoble, Parigi e Londra, venne chiamato nel 1803 alla cattedra di scultura nell’Ateneo di Torino e vi rimase fino al 1814. Stabilitosi a Milano, acquistò meritata rinomanza di possente ritrattista, memore ed emulo anche dei maestri del Settecento francese. Per invito del Duca Francesco Melzi d’Eril, fece a Bellagio importanti opere. Di lui ricordiamo: “Bayard,, (1800) nella Biblioteca di Grenoble, “Bernard,,, “ Condillac,,, “La Fontaine,,, “ Mably ,,, “ Vaucanson,,, nel Museo di Grenoble. Il busto al vero di “Napoleone,,, marmo del 1804, è nella Galleria d’Arte Moderna di Milano, insieme al- l’“ Abate Casti,,; il “Vincenzo Monti,,, all’Ambrosiana; “Giuditta Pasta,, alla Scala. Il colossale busto di “Napoleone Re d’Italia ,,, in marmo carrarese, con la toga di Bardiglio, firmato e datato 1809, compeggia nella Galleria d’Arte Moderna di Milano. Altre opere: “Colonna della pace,, (1819) in Piazza Cantarena a Udine; “La Giustizia di Tito,, nella villa Galbiati a Cardano (1828).

Per Il mausoleo ad Alessandro Volta di Camnago, esegue il busto di Volta. Affiancano il busto due geni alati, uno dei quali è in atto di coronare Volta. Nel riquadro sovrastante spicca il rilievo raffigurante l’episodio più celebrato della vita di Volta: quello della presentazione della pila a Napoleone Bonaparte in Parigi nel 1801, il monumento venne inaugurato il 5 marzo 1831.

Nel 1934 alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Mostra Internazionale del Ritratto del secolo XIX°, viene esposto il ritratto: Alessandro Volta (marmo).


Bibliografia:

1808 - Giovan Battista Comolli: Progetto d'una fontana pubblica, Parma.

1915 - Giorgio Nicodemi: La pittura milanese dell’età neoclassica, Milano.

1927 - Nel centenario di Alessandro Volta, Milano, La Cultura Moderna - Natura ed Arte, Casa Edit. Vallardi, n. 7 luglio, p. 388.

1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Mostra Internazionale del Ritratto del secolo XIX°, catalogo mostra, p. 81.

1938 - Giorgio Nicodemi e Mario Bezzola: La Galleria d’Arte Moderna di Milano. Le Sculture, Milano, Bestetti.

1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.

1986 - Lonati Riccardo, Dizionario degli scultori bresciani, Brescia, Giorgio Zanolli Editore, p. 88/89.

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 340/341.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 226.


Per Il mausoleo ad Alessandro Volta di Camnago, esegue le due sculture rappresentanti la Scienza e la Religione, poste ai lati del cancelletto d'ingresso, il monumento venne inaugurato il 5 marzo 1831.



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