Il Colombo fu un prolifico incisore di riproduzione che dal 1778 quando, dopo un periodo di formazione a Roma, ritornò in Veneto prima a Padova e poi dal 1790 a Venezia, eseguì stampe di vario genere, dalle vedute ai ritratti, dalle riproduzione di dipinti alle carte geografiche e alle tavole anatomiche.
Per le illustrazioni di un Messale, incide nel 1823 a Padova, La crocifissione di Gesù Cristo, e, nel 1824 La Resurrezione.
Bibliografia:
1949 - Armando Pelliccioni, Dizionario degli Artisti Incisori Italianiii (dalle origini al XIX secolo), Carpi (MO), Gualdi, e F., p. 63
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 212;
1999 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume III, Cas-D, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 141/144, 155 ill.