Ha studiato all'Accademia di Brera. E' noto come cartellonista e come collaboratore di importanti riviste italiane, L'Illustrazione Italiana, Domenica del Corriere, Le Via d'Italia,.
Nel 1942 espone alla Biennale Internazionale di Venezia, nella Sezione del Bianco e Nero, 2 opere.
Nel 1943 illustra la copertina delle Vie d'Italia del n. 2 di febbraio, ed il servizio "Bombe e siluri aerei"; la copertina del n. 5 di maggio, ed il servizio "Evoluzione del quadrimotore".
Bibliografia:
1941 - Savoia Marchetti, L'Illustrazione Italiana, n. 51, 21 dicembre XX, p.n.n.
1943 - Ten. Col. Vincenzo Lioy, Bombe e siluri aerei, Milano, Le Vie di'Italia, n. 2 febbraio, pp. 127/132.
1943 - Mario Canestini, Evoluzione del quadrimotore, Milano, Le Vie di'Italia, n. 5 maggio, pp. 361/366.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 366.