Ciarlantini Guglielmo

pittore architetto
San Ginesio (MC), 21 novembre 1881 - San Ginesio (MC), 1959

Iniziò a dipingere ancora prima di aver seguito corsi regolari d'arte. Infatti, sorpreso da fra' Paolo Mussini a dipingere l'abside della Chiesa di Santa Maria delle Grazie nel Convento delle Clarisse in San Ginesio, fu dallo stesso frate consigliato di iscriversi all'Istituto delle Belle Arti di Roma.

Nel 1905 si trasferì a Roma dove si iscrisse al corso di nudo, sezione di figura dipinta, presso l'Istituto delle Belle Arti. Nel contempo assisteva alle lezioni di storia dell'arte impartite da Giulio Ferrari presso il Museo Artistico di Roma, frequentava lo studio di Giulio Aristide Sartorio e per due anni seguiva la scuola del nudo presso l'Accademia di Francia a Villa Medici.

Compiuti gli studi rientrò a San Ginesio dove insegnò tre anni nella Regia Scuola Normale in qualità di supplente.

Fu richiamato alle armi e combatté nella Prima Guerra Mondiale.

Nel 1927 progetta in stile razionalista il Parco delle Rimembranze a ricordo dei Caduti della Prima guerra mondiale.

Nel 1936 per il Palazzo del Comune di Corridonia affresca nella Sala dell’Impero (oggi Sala comunale). l'opera “Tireremo Diritto”, raffigurante Mussolini a cavallo.

La sua carriera di insegnante proseguì per altri quasi trenta anni presso l'Istituto d'Arte di Macerata. Nel 1939 fu nominato commissario agli esami di stato nella commissione di Ascoli Piceno.

Fece parte di giurie per concorsi artistici, ultimo dei quali quello indetto per la decorazione del salone per concerti del Liceo Rossigni di Pesaro.

Fu Ispettore Onorario alle Antichità, Monumenti e Pinacoteche per oltre trenta anni.

Nel 1951 fu nominato Accademico Ordinario dell'Accademia dei Catenati di Macerata.

A San Ginesio sono visibili le seguenti opere:

- Convento Clarisse: 3 quadri a tempera (Santa Chiara e 2 tele speculari raffiguranti 2 angeli in ginocchio bicromi)

- Chiesa Santa Maria in Vepretis (Chierici minori) : decorazione (gli angeli diafani); quadro Madonna del Rosario.

- Chiesa dei Ss. Tommaso e Barnaba: Sacro Cuore di Gesù e Beata Margherita Alacocque.

- Chiesa di S. Francesco: decorazione della Cappella del Crocifisso; Battesimo di Cristo, affresco (1941) con autoritratto giovanile nella figura del Battista; decorazione della cappella del Battistero; Ascensione, affresco; decorazione della cappella della Madonna; decorazione della cappella delle Anime Purganti; decorazione della cappella di S. Antonio da Padova.

- Cappella del Convento del Terzo Ordine Francescano: decorazione dedicata a S. Luigi di Francia e a Santa Elisabetta

- Pinacoteca comunale: Laudato si mi Signore, quadro di S. Francesco, premiato dal Ministero della Pubblica Istruzione con grande Medaglia d'Argento (1921); San Luigi Re di Francia, quadro (carboncino); L'Assunta, quadro ovale.

- Chiesa Collegiata: decorazione abside della Cappella della Vergine della Misericordia; decorazione della Cappella dell'Annunziata; decorazione a encausto della cupola con timpano, decorazione dei riquadri, fascia d'altare con decorazione a pavoni e, probabilmente, progettazione dell'altare della Cappella del Crocifisso; decorazione della prima e seconda cappella della navata destra; nella prima volta a botte decorata in quadri; nella seconda destra volta a botte decorata in quadri.; Progetto di ripristino del Monumento Nazionale di alta antichità.

- Ospedale dei Pellegrini: Ripristino architettonico del Monumento Nazionale (1928)

- Parco della Rimembranza: Progetto architettonico

- Cimitero di Fiolce : Progetto Cappellina monumentale della Confraternita del Carmine; Cappellina Ilari – Rastelli c/ quadro a tempera all'interno; Tomba di Tullio Taccari (1926).

- Teatro comunale: decorazione del “salone da ballo” del Circolo Cittadino “A. Morichelli”.

- Composizione grafica di Sancto Ginesio, per la realizzazione del francobollo “Pro San Ginesio”.

- Atrio dell'Albergo Miramarche (opera demolita).

- Decorazione del Circolo Cattolico presso porta Alvaneto (opera demolita)

- Progetto dell'ingresso del vecchio Campo Sportivo (opera demolita)

Altre opere di Guglielmo Ciarlantini sono a Sant'Angelo in Pontano, Penna San Giovanni, Loro Piceno, Gualdo, Belforte del Chienti, Tolentino, Regnano di Tolentino, San Severino Marche, Camerino, Macerata, Corridonia, Francavilla d'Ete Fano, Pesaro, Casal Monferrato e Torino.

I numerosi ritratti frutto di committenza privata si trovano sparsi. Si ha notizia certa e documentata del ritratto a Sir Thomas E. Holland e di Madama Holland a Londra e di alcuni ritratti eseguiti nel periodo romano. (Rita Cristina RCP)


Bibliografia:

1936 - Filippo Corridoni - Rivista di Cultura, Numero unico in onore di Filippo Corridoni, Roma, Edit. prof. P. Maglione, Succ. Loescher & C., 1936 XV, p. 37.

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