Autodidatta. Ha trascorso gli anni della fanciullezza e dell’adolescenza a Brescia; poi si è trasferita a Roma. Alcune opere sue: “ Traguardo ,, (1938), “ Diana in riposo,, (1941), marmo; “Padre Ludovico da Casoria ,, (1941), bronzo replicato sei volte; “Paola,, e “Adolescente ,, (1947), cera. Ha eseguito parecchi ritratti.
Esordì nel 1935 alla Sindacale di Roma, Partecipò da allora alle principali Esposizioni Nazionali e alle Quadriennali d'Arte Nazionali di Roma, III (1943), V (1948), VI (1951), VII (1955).
La sua attività è particolarmente rivolta al ritratto. Sue opere si trovano presso Gallerie Pubbliche, enti e raccolte private.
Bibliografia:
1938 - Piero Bargeli.ini: Padre Eudovico da Casoria, Firenze, ne “La Festa,, 15 marzo 1938.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma,
Libreria dello Stato.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 83
2000 - Quadriennale d’Arte di Roma. Inventario
dell’Archivio, a cura di Bruna Colarossi, Roma, fratelli Palombi Editori, p.
311.