Chessa Carlo

incisore disegnatore
Cagliari 20 novembre 1855 - Torino, 24 agosto 1912

Padre di Gigi Chessa.

Incisore e pittore Cagliaritano, fu allievo di Vincenzo Loffredo e si pensa abbia imparato la tecnica dell'incisione nella scuola cagliaritana di litografia di Raffaele Arui. Lavora in Sardegna fino al 1879 presso la Litografia Sociale di Dessì, per poi trasferirsi a Torino dove fu allievo di Enrico Gamba presso l'Accademia Albertina.

Collabora con gli album della Promotrice di Torino:

Nel 1887 per l’album “Ricordo della XLI Esposizione”, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, litografa: - “Il Saint - Simon - Porto di Havre”, (E. Arrigoni dip.).

Nel 1888 per l’album “Ricordo della XLII Esposizione”, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, litografa - “Contrasti” (A. Tavernier dip.), - “Fantasia, Il primo solco, Carlo Maroccheti”.

Illustra nel 1889, il volume di Giovanni Saragat "Di là dal mare" pubblicato a Milano.

Nel 1891 per l’album “Ricordo della LII Esposizione”, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, dipinge e incide all’acquaforte: - “Un angolo tranquillo”.

Nel 1893 per l’album “Ricordo della LII Esposizione”, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, incide all’acquaforte: - “Idillio” (V. Cavalleri dip.).

Nel 1894 per l’album “Ricordo della LIII Esposizione”, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, incide all’acquaforte - “Martiri cristiani - Visione di Santa Cecilia” (P. Gaidano dip. - Calcog. G. Gastaldi).

Collabora con illustrazioni all'Illustrazione Italiana di Milano, e per il Pasquino di Torino, vince nel 1893 un concorso per un ritratto di Verdi bandito dalla Regia Calcografia. Si trasferisce in seguito a Parigi dove si dedica oltre alla pittura all'illustrazione, vedi "Poesie" di A. Lamain e "Madame Bovary" di Flaubert.

Nel 1896 partecipa all'Esposizione artistica di Sassari.

Partecipa dal 19 dicembre 1896 al 31 marzo 1897, all’Esposizione di Belle Arti di Firenze, con l’acquaforte: Giuseppe Verdi, con acqueforti di Riproduzioni di quadri, e acqueforti con soggetti originali. (Vive a Torino, in via Napione, 30).

Nel 1898 per il volume di Giuseppe Giacosa, Castelli Valdostani e Canavesi, edito a Torino, da Roux Frassati, collabora con numerosi disegni e con le acqueforti: Castello di Montalto presso Ivrea (1897), Castello d’Issogne (1897), Castello di Graines (1897), Castello di Montjouvet (1897), Castello di Fenis, Castello di Sarriod (1897), Chatel Argent (1897).

Dal 10 settembre al 9 ottobre 1955, figura con l’incisione: Visione lontana, alla Mostra della Acquaforte Italiana dell’800. Rassegna storica. a cura Ente Provinciale Turismo di Reggio Emilia, che si tiene a Milano, presso la Soc. per le Belle Arti ed Esposizione Permanente.


Bibliografia:

1887 - Ricordo della XLI Esposizione, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, ivi, a spese della Società, dicembre, tav. f.t..

1888 - Ricordo della XLII Esposizione, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, ivi, a spese della Società, dicembre, 2 tavv. f.t..

1891 - Ricordo della 50a Esposizione, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, ivi, a spese della Società, dicembre.

1893 - Ricordo della LII Esposizione, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, ivi, a spese della Società, dicembre.

1894 - Il Congresso alpino (...),, L'Illustrazione Italiana, Milano, Anno XXI - 2° semestre, p. 232.

1894 - Ricordo della LIII Esposizione, Soc. Promotrice delle Belle Arti in Torino, ivi, a spese della Società, dicembre, tav. f.t..

1896 - Festa dell’Arte e dei Fiori 1896-1897, catalogo della Esposizione di Belle Arti, Firenze, p29;

1898 - Giuseppe Giacosa, Castelli Valdostani e Canavesi. Torino, Roux Frassati.

1949 - Armando Pelliccioni, Dizionario degli Artisti Incisori Italianiii (dalle origini al XIX secolo), Carpi (MO), Gualdi, e F., p. 60

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 194;

1955 - Mostra della Acquaforte Italiana dell’800. Rassegna storica. a cura Ente Provinciale Turismo di Reggio Emilia, Milano, Permanente, p. 22.

1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 406

1999 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume III, Cas-D, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 88, 93 ill, 95 ill..

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