Checchi-Fettucciari Zena

scultrice pittrice incisore
Mantignana di Corciano (PG), 6 giugno 1904 - Perugia, 1999
frate
Frate - 1949 ante

Fettucciari Checci Zena, pittrice incisore e xilografa.

Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Studia e la pratica della scultura, della pittura e della incisione.

Allieva e poi moglie del pittore Arturo Checchi.

È docente all’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Nella primavera del 1932, viene accettata ad esporre alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, a Firenze, con la xilografia: Il Flauto.

Nel 1932 figura alla Mostra “Les xjlographes Italiens et Belges”,8° Salon de l’Association des Xylopraphes Belges, a Bruxelles (Belgio).

Nel 1948 partecipa al Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte con le opere: - Il mandolino, bianco e nero - La Santa fatica, xilografia

Nel 1949 partecipa al 2° Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte, con le opere - Bovi aggiogati, olio - Suonatore stanco - olio

Illustra nel 1959 con 14 xilografie originali l’opera di Francesco d’Assisi, Il Cantico delle Creature, xilografie originali di Zena Checchi Fettucciari, ed. Macchia. esemplare 412/500.

Nel 1963 partecipa con 2 acqueforti alla 1 Biennale della Incisione contemporanea in Italia, mostra a cura Associazione Incisori d’Italia, che si tiene a Taranto, dal 15 ottobre al 10 novembre,

Dal 2 al 20 ottobre 1966 partecipa nella Sezione Incisione, alla 2^ Biennale dell’Incisione italiana d’oggi e del disegno originale, l’ex libris contemporaneo nel mondo, conl’acquaforte: Autoritratto, al Palazzo della Ragione, di Padova.

Sue xilografie al Museo della Xilografia di Carpi.

Il suo Autoritratto fa parte della collezione della Galleria degli Uffizi.


Bibliografia:

1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Isituto Italiano del Libro, p.29

1949 - Personè L.M., Notiziario d'Arte: Zena Checchi-Fettucciari, Arte Mediterranea, nov/dic., pp. 84/85.

1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 82.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 194.

1959 - Francesco d’Assisi, Il Cantico delle Creature, xilografie originali di Zena Checchi Fettucciari, ed. Macchia.

1960 - Luigi Servolini, Gli incisori d’Italia, Milano, Edizioni del Liocorno, ad vocem

1963 - 1 Biennale della Incisione contemporanea in Italia, a cura Associazione Incisori d’Italia, catalogo mostra, Taranto, E.P.T., pp.nn.

1966 - 2^ Biennale dell’Incisione italiana d’oggi e del disegno orginale, l’ex libris contemporaneo nel mondo, catalogo, Padova, Palazzo della Ragione, n. 46.

1970 - Seconda biennale internazionale della grafica d’arte, Artisti italiani invitati, catalogo mostra, Firenze, ill.

2000 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume IV, E-Gq, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 129 ill., 135.

2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp.222, 236.

2006 - Aldo Lo Presti, Le Arti ad Orvieto. Proposta per un dizionario, Orvieto, Arte Cultura Sviluppo, ad vocem. ????

2015 - Luigi Servolini e il Museo della Xilografia di Carpi. Testo di Simona Santini. Fondazione Italo Zetti., Milano Taccuini di lavoro n. 22, p. 34.

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