Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,
Sito internet: www.raccoltastampesartori.it
(1955) Nato a Fucecchio (prov. di Firenze) il 29 settembre 1896. Si licenziò dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove attualmente è titolare della cattedra di Pittura, dopo avere insegnato all'Accademia di Perugia e di Milano. È pittore, scultore, acquafortista. Ha partecipato con opere di pittura, incisione e bianco e nero alle maggiori esposizioni italiane ed estere. È accademico di merito delle Accademie: delle Arti del Disegno e della “ Cherubini ” di Firenze, della ‘4 Clementina ” di Bologna, e della 44 Pietro Vannucci ” di Perugia. Le sue opere si trovano alla Galleria d’Arte di Firenze, di Roma, di Torino, Terni, Latina, al Gabinetto delle Stampe degli Uffizi, alla Galleria Corsini di Roma, alla Biblioteca di Parigi, in collezioni di Nuova York, cd in collezioni private italiane ed estere. Ha pubblicato un grande volume di litografie 44 Immagini ”, e sono in corso di stampa due volumi di acquaforti: “Ai giardini di Perugia”, e “Fucecchio di allora”, Abita a Firenze in Piazza Donatello, 21. --- (1955 fine).
Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con le incisioni: Nel cortile, Buoi, Il manoscritto, Lo spaccapietre.
Con le incisioni Bovi, e Cavalli, Spaccapietre, Galline, partecipa dal 29 marzo al 16 aprile 1925, alla 1* Mostra dell’Incisione, organizzata dalla “Bottega d’Arte”, di Livorno.
Nel 1926 partecipa alla XV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre dipinti:
Nel 1928 partecipa alla XVI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con otto disegni.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre dipinti: Piccolo concerto, Cugine, Cecilia.
Nel 1931 figura alla I° Mostra del Bianco e Nero del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti, alla Calcografia di Roma.
Nella primavera del 1932, espone alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, a Firenze, con le acqueforti: Capre al riposo, Gallinella, Mascalcia, Uomo che scrive, Cavalli al sole, Riposo, Bovi, Galline, Operaio, Sotto gli olivi, Dopo il lavoro.
Nel 1932 figura alla II° Mostra del Bianco e Nero del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti, al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Nel 1932 figura alla Mostra “L’Italie dans l’art di livre et de la gravure, exposition d’oeuvres de maitres graveurs illustrateurs et imprimeurs italiens et français anciens et modernes, Musèe de la Peinture, Bordeaux.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto, Fanciulla sdegnosa.
Nel 1933 figura alla Mostra “Sucasnà Europskà Grafika VI: Italia”, presso il Muzeum Vychodoslovenchè,a Kosice.
Nel 1933 figura alla Mostra “Moderne italienischer Kunst. L’incisione italiana d’oggi”, presso Kunstlerhaus,a Vienna.
La mostra di Arte grafica già effettuata a Kosice e a Praga è stata trasferita a Monaco. Fra gli artisti incisori sono Balduini, Baracchi, Boglione, Cambellotti, Carbonati, Checchi, Chiappelli, Dessy, Graziosi, Marchig, Morandi, Morbiducci, Petrucci, Prencipe, L. Servolini, Vellani Marchi.
1934 - Mostra d’Arte Grafica a Monaco, Napoli, Cimento, anno XIII, vol. XII, n. 125/126, 28 febbraio - 31 marzo, p. 39.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 6 disegni: Ragazza, Il flauto, Putto, Fanciulla, Donna seduta, Corridore.
Dal 7 aprile al 5 maggio 1935 figura alla Mostra “I Italijas grafiskes Makiskas Izstade Latvija”, presso Niklavs Strunke,a Riga.
Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni,ad Abbazia. (primavera).
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 4 dipinti e 5 disegni.
Nel 1940 partecipa alla XXII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 26 disegni e 5 incisioni.
Nel 1948 - Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte - I barrocciai, bianco e nero, premiato - Maniscalco, bianco e nero
Nel 1949- 2° Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte - Contadina - olio - Maniscalco - olio
Nel 1952 figura alla “ I Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione Contemporanea” a Forlì.
Nel 1963 partecipa con 2 acqueforti alla 1 Biennale della Incisione contemporanea in Italia, mostra a cura Associazione Incisori d’Italia, che si tiene a Taranto, dal 15 ottobre al 10 novembre,
Dal 2 al 20 ottobre 1966 partecipa nella Sezione Incisione, alla 2^ Biennale dell’Incisione italiana d’oggi e del disegno originale, l’ex libris contemporaneo nel mondo, condue acqueforti, al Palazzo della Ragione, di Padova.
Sue xilografie alMuseo della Xilografia di Carpi.
QUADRIENNALI - ROMA
Tra le sue incisioni si ricordano: Cavalli al sole.1912. - Acquaforte. mm 283x204. Foglio: mm 550x415. Arturo Checchi, 63. Firmata e datata 1914 a penna in basso ai lati.
Capre sotto gli ulivi.1924. Acquaforte. mm 250x340. Foglio: mm 480x665. Arturo Checchi, 18. Firmata e datata a penna in basso ai lati.
La carrozzella s.d. [1940 circa]. Acquaforte mm.315x490 alla battuta, compresi marg. bianchi mm.410x600. Lastra firmata in basso a sin. 'Arturo Checchi'. Tit. e firma a inchiostro al margine inferiore della battuta. (Cfr. Comanducci p. 27)
Bibliografia:
1912 - Mario Labò, La Mostra xilografica di Levanto, Emporium, n. 213, settembre, pp. 235.
1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, pp. 147, 148, 152
1925 - 1* Mostra dell’Incisione, Acquaforte - xilografia - litografia, Bollettino di “Bottega d’Arte”, Livorno, n. 4, aprile;
1925 - Mostre di Bottega d’Arte di Livorno, Cimento, Anno V, p. 96.
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 122.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 86.
1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Isituto Italiano del Libro, p.26, 27, (ill. XVII).
1934 - Mostra d’Arte Grafica a Monaco, Napoli, Cimento, anno XIII, vol. XII, n. 125/126, 28 febbraio - 31 marzo, p. 39.
1934 - XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 192.
1955 - Arturo Checchi. Pittore, Città del Vaticano, Fede e Arte, Rivista Internazionale di Arte Sacra, Anno III, n. 11 novembre, p. f.t.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 191, 193, 194, 195;
1960 - Luigi Servolini, Gli incisori d’Italia, Milano, Edizioni del Liocorno, ad vocem.
1963 - 1 Biennale della Incisione contemporanea in Italia, a cura Associazione Incisori d’Italia, catalogo mostra, Taranto, E.P.T., pp.nn.
1966 - 2^ Biennale dell’Incisione italiana d’oggi e del disegno orginale, l’ex libris contemporaneo nel mondo, catalogo, Padova, Palazzo della Ragione, n. 45.
1970 - Seconda biennale internazionale della grafica d’arte, la grafica tra le due guerre, catalogo mostra, Firenze, pp. 113/114, ill. DA FARE
1974 - Umberto Baldini. L'opera di Arturo Checchi, a cura dell'Azienda di Turismo - Firenze, Nuovedizioni Vallecchi, Firenze, pp.nn
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 360.
2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 222, 223, 226, 234.
2006 - Alida Moltedo Mapelli, a cura di. Tra Oriente e Occidente. Stampe italiane della prima metà del ‘900. Maria Grazia Barbieri, Arturo Checchi (biografia), catalogo mostra, Roma, Calcografia, dicembre 2006 - febbraio 2007, Artemide editore, pp. 200.
2015 - Luigi Servolini e il Museo della Xilografia di Carpi. Testo di Simona Santini. Fondazione Italo Zetti., Milano Taccuini di lavoro n. 22, p. 34.