Si diploma a Brera nel 1904, sotto la guida di Enrico Butti.
Partecipa con la statua in gesso Plantus-comicus-poeta, e con Medaglie e targhette, alla Mostra Nazionale di Belle Arti che si tiene nel Parco di Milano dall’aprile al novembre 1906.
Nel 1907 partecipa alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 4 targhette in bronzo: In memoria di Silvano Stello, Bianca Maria, Ritratto, Il figlio del maniscalco.
Nel 1909 partecipa alla VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con Tre targhe in metallo: Vespero, Ritratto di Signora, Nozze.
Nel 1910 partecipa alla IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due serie di targhette e medaglie in bronzo.
Partecipa dal 18 settembre al 6 novembre 1910, all’Esposizione Nazionale di Belle Arti di Milano, con due targhette in bronzo.
Con il bronzo Testa muliebre; 6 medaglie in bronzo; con una Targa in argento e tre targhette in bronzo; con un cofanetto in bronzo partecipa all’Esposizione Nazionale Belle Arti nell’ autunno 1912 nella R. Accademia di Belle Arti in Milano.
Nell’aprile-maggio 1922 figura alla Prima Mostra d’Arte Sacra, che si tiene a Milano nel Chiostro di Santa Maria delle Grazie, e promossa dalla Società Amici dell’Arte Cristiana, con sedici opere: Cristo, la Madre e Maddalena; Il redentore; Mater Amabilis; La deposizione; Jesus; Sant’Antonio; Crocifisso, San Francesco; La pietà; Stella Mattutina, Rosa Mistica; Il faro; Ver Novum; In hoc Signo vinces (croce); Mater Dei (monumento funebre); Lampada votiva per Cimiteri di Guerra.
Realizza i gruppi scultorei in bronzo (La Ley - La Ciencia - La Justicia), per il Parlamento di Montevideo (Uruguay), inaugurato il 25 agosto 1925, esegue inoltre a sempre a Montevideo i monumenti dedicati a La Madre (marmo), e a La Famiglia (gruppo in bronzo).
Nel 1925, Monumento alla Vittoria (ai Caduti) di Magenta.
Nel 1926, Monumento ai Caduti di Lecco.
Realizza nel 1927 la Fontana di S. Francesco, in Piazza S. Angelo a Milano.
Nel 1929 , il Cristo Re all'Università Cattolica di Milano.
Nel 1931 c., I medaglioni raffiguranti il Lavoro, il Commercio, la Scienza e l'Agricoltura per la Stazione Centrale di Milano
Nel 1934, opere per il Sacrario militare del Monte Grappa.
Dal 1937 lavora alla Porta in bronzo con le storie di S. Ambrogio per il Duomo di Milano, la porta viene inaugurata il 7 dicembre 1950.
Nel 1938 esegue la scultura "Il Fante Caduto" per il Sacrario militare realizzato nel seicentesco Oratorio di Santo Stefano di Bezzecca (TN).
Esegue sempre nel 1938 le sculture raffiguranti la "Via Crucis" per il Sacrario - Ossario di Caporetto (Slovenia). (Arch. Giovanni Greppi)
Esegue sculture per il Sacrario militare di Redipuglia, nel 1938 (Progettato dall'Arch. Giovanni Greppi)
Nel 1939 esegue sculture per il Sacrario militare di Bergusio (BZ).
Nel 1941, Tomba di Pio XI, in Vaticano (RM), - Grotte Vaticane.
Per il Cimitero Vantiniano di Brescia esegue il monumento in marmo per la tomba Massimini.
Per il Cimitero Monumentale di Milano esegue:
Nel 1910 per La Tomba della famiglia Stella MAYER, l'Altorilievo in marmo di Carrara “Il commiato”.
2) Sarcofago SCHIAFFINATO.
3) Statua in bronzo “Il Dolore forte per la fede” per la tomba CONIUGI MIGLIAVACCA, anno 1920
4) Monumento in marmo di Carrara, Lato ant. La Vita (Amore e Morte), lato post. L’Angelo della fede e gli Angeli della morte, fianchi: I memori - I dolenti, per la tomba dei Coniugi LAZZARONI, anno 1919
5) Gruppo in bronzo “Il Cristo, la Madre e la Maddalena” per la tomba MARCO MORETTI, anno 1920
6) Monumento in bronzo “Fra le rose” per la tomba Piera CASTIGLIONI, anno 1914
7) Monumento in Sarizzo, bassorilievo in bronzo raffigurante “La Pietà” per la tomba Carolina RABUFFETTI RONZONI,
Realizza nel 1933/1936 il maestoso mausoleo dedicato alla memoria del Sen. Antonio Bernocchi e famiglia: Le scene che si svolgono lungo la spirale composta da 110 statue sono tutte ispirate alla "Via Crucis". (Architetto Alessandro Minali).
Nel 1935/1939, Ultima cena per la Tomba Campari.
- Cappella Rizzoli.
1939, Tomba Falk.
1964, Tomba Giuditta Sommaruga.
Bibliografia:
1906 - Mostra Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Parco, aprile-novembre, p. 79, 163.
1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 115.
1908 - Eugenio Vitelli, L'Arte alla VII Biennale di Venezia, Torino, Soc. Tip. Editrice Nazionale, p. 59.
1909 - VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 125.
1909 - Guido Marangoni. VIII esposizione Internazionale di Venezia. Pittori Veneti - La scultura, Milano, Natura ed Arte, anno XVIII, n. 24, 20 novembre, p. 802.
1910 - IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 159.
1910 - Esposizione Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Plazzo della Permanente, p. 22.
1910 - Guido Marangoni, L’Esposizione Nazionale di Brera. Pittori e scultori - L’arte applicata. Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 23 - 5 novembre, p. 759.
1912 - Esposizione Nazionale Belle Arti - Autunno 1912, catalogo mostra, Milano, R. Accademia di Belle Arti in Milano, p. 23, 24, 28.
1913 - Ambrogio Annoni, a cura di, Il Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Editore Bonomi, p. 89.
1922 - Prima Mostra d’Arte Sacra promossa dalla Società Amici dell’Arte Cristiana, catalogo mostra, Milano, aprile maggio, p. 8.
1923 - Luigi Larghi, Guida del Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Enrico Gualdoni, p. 183.
1928 - La Fontana di S. Francesco, Milano, Il Politecnico, Vallardi Editore, n. 1 gennaio, pp. 24, 25, 26.
1936 - Veduta d'assieme del maestoso mausoleo..., Milano, Pro Familia, n. 44 (1876), 1 novembre, p. 520.
1940 - Giuseppe Molleni, Filippo Meda, l'Apostolo e lo Statista, un Uomo, Assisi. La Festa, n. 2, 14 gennaio - XVIII, p. 17.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 75/76.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 299/301.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 208/209.
