Allievo del padre Giuseppe Casciaro all'Istituto di Belle Arti in Napoli, istituto nel quale divenne insegnante di decorazione pittorica nel 1942.
Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con il dipinto: Covoni al tramonto.
Dal 15 marzo 1924 tiene una mostra personale nei locali sotterranei ben trasformati di in un Palazzo di via dei Mille a Napoli.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Vita cittadina - Napoli, Gli ultimi manifesti - Napoli, Piazza Montesanto - Napoli, Meriggio - Napoli, Strada di città - Napoli, Impressione - Napoli, Primavera.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 dipinti
Nel 1938 partecipa alla XXI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto
Nel 1940 partecipa alla XXII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 13 dipinti
Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto
Nel 1948 partecipa al'Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto
Bibliografia:
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 65.
1924 - Mostra di Guido Casciaro, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo IX e X, febbraio e marzo, p. 204.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 108.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 352.