Casarotti Alberto

pittore incisore
Verona, 18 novembre 1906 - Rivoli Veronese (VR), 27 agosto 1991

Aberto Casarotti è nato a Verona il 18 novembre 1906 ed è morto a Montalto di Rivoli il 27 agosto 1991.

Incerto se scegliere l’arte o la scienza, all’inizio sceglie la seconda, diventando progettista alla Breda di Milano. Ma, nato pittore, contemporaneamente dipinge sinché nel 1938 si iscrive alla Scuola Libera del Nudo dell’Accademia di Brera, dedicandosi al disegno e all’acquarello. Il suo maestro Valenti gli fa conoscere gli artisti di «Corrente» fra cui Migneco, Sassu, Treccani. Con loro c’è Renato Birolli, veronese di nascita come Casarotti. Nel 1943 per la sua attività antifascista è costretto a lasciare la Breda e sceglie la clandestinità, vivendo in una cascina a Ospitaletto di Cormano. Libero da ogni impegno inizia quell’ostinato, tenace lavoro che lo condurrà nel 1945 alla sua prima personale alla Galleria Santa Redegonda di Milano, presentata in catalogo da Marco Vaisecchi. Rientrato a Milano nel dopoguerra moltiplicherà le mostre personali con ritmo annuale e dagli anni sessanta fino agli anni ottanta anche con maggiore intensità. È invitato alla Biennale di Venezia nel 1950 e nel 1985 la sua opera è rappresentata alla grande mostra di «Corrente» a Palazzo Reale di Milano. Negli ultimi anni si ritira a vivere sulle colline veronesi a lui tanto care. Nel 1990 poco prima della sua morte una sua vasta mostra antologica, voluta dal Comune è stata allestita al Palazzo della Gran Guardia a Verona. Un’ampia rassegna del suo lavoro gli è dedicata dalla Galleria «Narciso» di Torino nel 1991 e nel 1996 la città di Cherasco allestisce una grande retrospettiva antologica nel prestigioso Palazzo Salmatoris.



Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,Sito internet: www.raccoltastampesartori.it


Bibliografia:

1971 - Carlo Munari, Alberto Casarotti, monografia, Milano, Ed. Il Salotto dell'Arte, pp. 240.

1974 - Alberto Casarotti, monografia, Torino, Edizioni G.A. Salomon, pp. 112.

1990 - Alberto Casarotti, Catalogo mostra, Palazzo della Gran Guardia, Verona 9 febbraio - 4 marzo 1990. Scritti di Dino Formaggio, Emo Marconi, Carlo Munari, Raffaello Uboldi. Numerose tavole a colori. Cenni biografici, attività espositiva, giudizi critici (estratti di Renato Birolli, Dino Buzzati, Raffaele De Grada, Mario De Micheli, Gillo Dorfles, Giorgio Kaisserlian, et al.). Elenco delle opere esposte. Editore Comune di Verona, pp. 104.

1995 - Gian Lorenzo Mellini, Casarotti, monografia, Firenze, Casa Editrice Le Lettere, pp. 228.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 352.

1997 - Arrigo Rudi, Casarotti "Donne", Verona, Edizioni d'Arte Ghelfi.

2002 - Alberto Casarotti disegni e acquerelli 1938-1944. a cura di Vittorio Santoianni, conversazione con Gian Lorenzo Mellini, nota introduttiva di Arrigo Rudi, Verona, Edizioni dell'Aurora, pp. 144.

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