Nei primi anni '20, fonda con Anselmo Ballester e Luigi Martinati la società B.C.M., specializzata in manifesti pubblicitari cinematografici. Il lavoro della BCM è molto apprezzato dal pubblico e le maggiori case
di produzione italiane e americane (Cines, Caesar, Tespi Film,
Cosmopolis, Bossoli, Medusa, Titanus, Fox, Paramount, Columbia)
commissionano ai tre artisti la realizzazione dell’intero corredo
pubblicitario dei film.
Attivo come pittore cartellonista chiude la sua attività nel 1960
dedicandosi alla pittura sino alla sua morte avvenuta a Roma nel 1985 a
novant'anni.
Bibliografia:
1982 - Roberto Guerri, Manifesti italiani nella Seconda Guerra Mondiale, Milano, Rusconi, pp. 24/25