Partecipa con la statuetta in gesso Brunilde, alla Mostra Nazionale di Belle Arti che si tiene nel Parco di Milano dall’aprile al novembre 1906.
Nel 1907 partecipa alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in gesso: La gioia di vivere, la scultura in legno: Statuetta per luce elettrica, e la targhetta d'avorio: Giosuè Carducci.
Nel 1909 partecipa alla VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con Due placche in avorio: Tragedia, Ritratto.
Nel 1910 partecipa alla IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in terracotta: Isadora Duncan, e la targhetta in avorio: Ritratto.
Esegue nel 1910 la lapide a Riccardo Wagner, collocata sulla facciata del palazzo Vendramin-Calergi, sul Canal Grande a Venezia.
Bibliografia:
1906 - Mostra Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Parco, aprile-novembre, p. 90,
1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 71, 75, 102.
1908 - Eugenio Vitelli, L'Arte alla VII Biennale di Venezia, Torino, Soc. Tip. Editrice Nazionale, pp. 42, 43, 51.
1909 - VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 125.
1909 - Guido Marangoni. VIII esposizione Internazionale di Venezia. Pittori Veneti - La scultura, Milano, Natura ed Arte, anno XVIII, n. 24, 20 novembre, p. 803.
1910 - IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 76.
1910 - Una lapide a Riccardo Wagner, Natura ed Arte, Anno XIX, n. 24, 20 novembre, Milano, Vallardi, p. 846 ill., 847
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 214
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 188/189