Fu allievo del pittore Caliari presso presso l’Accademia Cignaroli di Verona. Nel 1845, all’età di 18 anni si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Venezia fu allievo di Ludovico Lipparini e Michelangelo Grigoletti. Nel 1853 si trasferì poi a Firenze e fu allievo di Giovanni Signorini.
Nel 1895 partecipa alla Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Canele della Madonna dell'Orto, Nel cortile del convento..
Sue opere sono conservate nei musei: Livorno, Museo Civico Giovanni Fattori; Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna; Genova, Galleria d’Arte Moderna; Milano, Galleria d’Arte Moderna.
Bibliografia:
1894 - Sol chi non lascia eredità d'affetti poca gioia ha dell'urna (quadro di Vincenzo Cabianca), L'Illustrazione Italiana, Milano, Anno XXI - 2° semestre, pp. 301, 303.
1895 - Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 76.