Butera Remigio. Nato ad Agrigento il 14 luglio 1903. Muore a Mestre (VE) nel 1968. Remigio Butera. Artista di origine siciliana, nato nel 1903 ad Agrigento, Remigio Butera si trasferiva negli anni Venti a Venezia per studiare all’Accademia di Belle Arti, dove presto venne nominato assistente di Virgilio Guidi. Visse a Mestre alternando brevi periodi a Palermo e Napoli in virtù della sua stimata attività di insegnante.
Dal 1928 partecipava a mostre regionali e collettive in varie città d’Italia. Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Ritratto.
partecipa alle Quadriennali di Roma e alle Regionali Venete del 1934 - 1936 - 1940. Premi: alla Biennale del 1943 - 1952. 1° premio alla mostra del paesaggio del Brenta 1947. Premio al Maggio di Bari 1952. Premio Campari alla Mostra del premio Michetti del 1953. Premio Ente Regione Siciliana al Premio Michetti 1954. È stato titolare di pittura all’Istituto Statale d’Arte di Venezia.
Butera è stato fra gli artisti più sensibili del Novecento italiano e, pur avendo dedicato gran parte della propria vita all’insegnamento tra Istituti ed Accademie di Belle Arti ha sempre ottenuto grande considerazione nell'ambiente artistico, come confermavano la stima colleghi come Virgilio Guidi, Bruno Saetti, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Alberto Viani e il napoletano Emilio Notte, che lo volle fortemente al suo fianco nell’insegnamento presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli.
Il Comune di Venezia, nel 2020 gli dedicata la mostra “Remigio Butera !903-1968 nell’Ex Provvederia di Mestre.
I suoi Lavori figurano nella Galleria d’Arte Moderna di Venezia, Galleria d’Arte Moderna di Roma, Galleria d’Arte Moderna di Palermo e al Museo di Agrigento.
Bibliografia:
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 57.
1956 - Domenico Maggiore, Supplemento Artisti Viventi d’Italia, Napoli, Edizione Maggiore, pp. 104/105.
1992 - Paolo Rizzi. Remigio Butera (1903 - 1968). Venezia, Ed. Fidesarte
