Amedeo Brogli nato in Lucania, a Palazzo S. Gervasio vive e lavora a Roma.
Compiuti gli studi artistici, frequenta il corso di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e, successivamente, si trasferisce a Roma dove si inserisce nell’ambiente dell’arte e dello spettacolo. Importante è stato il decennale rapporto con Renato Guttuso, del quale è stato aiuto in alcuni dipinti su tela e per i dipinti pubblici di Varese e di Messina.
Ha curato scene teatrali e collaborato a scenografie cinematografiche (Bertolucci, Brass ed altri).
Buon conoscitore delle tecniche pittoriche, è intervenuto in molte case prestigiose, chiese e ambienti pubblici in Italia e all’estero, Monaco di Baviera, New York, Parigi dove ha lavorato per il Museo d’Orsay.
Tiene mostre personali, partecipa a collettive e, sue opere, disegni, incisioni, dipinti, ritratti si trovano in diverse collezioni in Italia e all’estero.
Amedeo Brogli tra Sacro e Profano
Figurativo convinto, Brogli, nelle sue composizioni, frutto di una buona perizia estetica, conferisce alla realtà un paradigma universale. La sua pittura ora attenta, ora fluida, ora spatolata, si dipana in trame cromatiche che fissano le cose e i corpi in uno spazio che si fa dispositivo formale atto a universalizzare il valore delle forme, specie nei soggetti singoli. Le strutture compositive che si generano, cariche di una bellezza plastica, ridondante ma mai eccessiva, comunicano una tensione estetica capace di diventare un autentico linguaggio culturale. Il culto per l’arte classica diventa in Brogli carburante per una energia creativa che sa stabilire un rapporto intenso e fecondo fra istanze moderne e tradizione. L’instancabile tensione creativa di Brogli si dispiega così nella esplorazione della forma e della bellezza, anzi nella bellezza della forma. La sua è una tensione moderna che sa tradursi nella lingua antica ed eterna dell’arte.
Cotatti:
Amedeo Brogli
Tel. 06.70497160
E-mail: brogli.amedeo@fastwebnet.it
Sito Internet: www.amedeobrogli.it