Studiò presso l'accademia di Venezia e ottenne il primo successo nel 1887 col quadro L'ultimo senato. Ottiene a Milano il Premio Principe Umberto nel 1894 con la statua in gesso Fuoco spento.
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due dipinti: Beethoven, Ritratto in costume.
Nel 1910, Gaetano Badi lo ricorda per il suo dipinto: Fuoco spento, rappresenta la cucina di una povera famiglia. Tutto è miseria e tristezza nell'ambiente. La madre desolata.... era seduta sopra una sedia, pensierosa e piangente....
Bibliografia:
1904 - Voilà l'ouvrage de la France!, Brescia, Illustrazione Bresciana, n. 34, 24 aprile, pp. 1, 4.
1910 - Gaetano Badi, La madre nell’arte, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 3 - 5 gennaio, p. 145/155.
1911 - Virgilio Colombo, Le più belle opere d’arte esposte nella Mostra di Brera dal 1869 al 1910, Premi Principe Umberto, Milano, Alfieri & Lacroix, p. 39.
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 51.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 107.
