Ettore Bozzoli è nato l’11 aprile 1892 a Gazzuolo (MN).
Fequentati i corsi serali della Scuola d’Arte, si trasferisce diciassettenne a Milano.
Frequenta gli ambienti artistici milanesi, si forma alla scuola di Mario Moretti Foggia, del quale gode di profonda amicizia, e di Pompeo Mariani.
Partecipa alla Prima Guerra Mondiale nell’arma Aeronautica, nei reparti combattenti per due anni e nei reparti non combattenti per altri quattro.
A Milano, dopo la guerra, svolge con successo l’attività di ebanista e si dedica con entusiasmo alla pittura riscuotendo favorevoli consensi; insegna all’istituto d’Arte di Milano.
Nel 1947 rientra a Mantova dove insegna ebanisteria, quale sottocapo d’arte, presso l’Istituto d’Arte, fino al 30 giugno 1956.
A Mantova partecipa attivamente alla vita artistica: nell’agosto 1948, è presente alla Mostra d’Arte di Castel d’Ario. Lo stesso anno prende parte alla prima edizione del Premio Suzzara. Quindi, con il Gruppo Artistico Mantovano, espone al Palazzo della Ragione di Mantova.
Nel 1949, partecipa alla mostra d’arte al Circolo della Stampa di Mantova.
Nel 1951, prende parte alla Mostra Sindacale Artisti Mantovani, tenutasi nella Casa del Mantegna in Mantova. Ancora lo stesso anno, espone alla Mostra d’Arte Contemporanea di Asola; figura pure al Premio Suzzara.
Nel 1954 interviene alla Mostra di Pittura a Bozzolo; espone alla Mostra Provinciale degli artisti mantovani alla Casa del Mantegna.
Due anni più tardi (1956), è presente alla Mostra Interprovinciale di Arti Plastiche e Figurative tenutasi alla Casa del Mantegna di Mantova.
La rivista mantovana Bancarella, diretta da Giovanni Piubello, pubblica un suo dipinto nel numero di luglio 1957. Partecipa alla Mostra di pittura e scultura nella nuova Galleria d’Arte La Gonzaghesca di Mantova.
L’anno seguente (1958) partecipa alla Mostra di pittura di Bozzolo.
Nel 1959 espone in una collettiva di pittori mantovani alla Galleria La Gonzaghesca di Mantova. Lo stesso anno, prende parte alla rassegna della Federazione degli Artisti alla Galleria La Gonzaghesca di Mantova.
Nel 1961 partecipa all’estemporanea organizzata dall’Enal di Mantova.
Nel settembre 1969 espone al Premio Suzzara.
Nel 1971 per un volume di Dino Villani, Bozzoli della sua pittura scrive: “Ritengo che la maggior soddisfazione di chi possiede veramente - animo d’artista - sia il poter fissare velocemente note di colore in piccoli formati, d’impressioni subite. Prepotente bisogno dunque a poter tradurre in atto l’opera d’impegno onde trasmettere ad altri la stessa comunicativa dell’animo in lirico sogno.
Perciò dipingo così incessantemente da molti anni, in molti momenti, quando posso, con alterna vicenda, con assoluta dedizione senza eccessive pretese, osservando le cose. La stessa natura sempre maestra d’ogni insegnamento”.
Muore il 5 novembre 1972 a Mantova.
Nel 1990 sue opere sono esposte alla mostra “Collezionismo mantovano: dall’800 sino ad oggi”, tenutasi nelle sale del Circolo La Rovere di Mantova.
Bibliografia:
1951 - Premio Suzzara, Lavoro e Lavoratori nell’Arte, catalogo mostra, settembre.
1971 - Dino Villani, a cura di, 800 Pittori allo specchio, Milano, Ed. Cavour, p. 32.
1985 - Renzo Margonari, a cura di, Pittori mantovani ’800-’900, Scami Edizioni, Montanara (Mn), p. 13.
2000 - Adalberto Sartori e Arianna Sartori, “Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX, Dizionario Biografico”, volume II, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 580/583.
2015 - MantovainArte2015. 1° regesto artistico mantovano, a cura di Arianna Sartori, presentazione di Maria Gabriella Savoia, catalogo mostra, Castel d'Ario, Casa Museo Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. nn.
