Boccassini Arturo

ingegnere
Barletta, 2 gennaio 1887 - Barletta, 9 febbraio o 22 novembre 1952

Si laurea in ingegneria civile presso l'Università di Roma nel 1912.

Lavora per la FIAT prima a Torino poi a Roma. Poi inizia la libera professione.

Nel 1920 progetta il rifacimento di "Casa Rizzi" a Barletta che viene ultimata nel 1921.

Progetta il Palazzo delle Poste di Barletta, i lavori di costruzione iniziano nel 1921 e durarono circa quattro anni.

A Barletta progetta il Teatro Di Lillo (Art Decò), e nel 1923 il Teatro di Canosa di Puglia.

Nel 1924 vince il Gran Premio e Medaglia d’Oro all’Esposizione Generale delle Industrie e Commercio di Venezia.

Esponente locale del Partito Nazionale Fascista (Segretario del P.N.F.).

Nel 1930 progetta la Cappella-Ossario dei Caduti di Barletta.

Progetta il Palazzo della G.I.L. di Altamura.

Tra il 1936 e il 1938 si occupa della creazione del nuovo edificio della sezione della Banca d'Italia di Barletta.

Progetta il Regio Ginnasio Andrea Bonello a Barletta che viene inaugurato nel 1937, nel secondo dopoguerra viene dedicato alla memoria del tenente barlettano Alfredo Casardi.

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