Biscarra Cesare

scultore pittore
Torino, 9 novembre 1866 - Torino, 12 marzo 1943

Cesare Biscarra nasce a Torino il 9 novembre 1866.

Con il gruppetto in bronzo "Via, via ch’è tardi!", partecipa dal 19 dicembre 1896 al 31 marzo 1897, all’Esposizione di Belle Arti di Firenze.

Partecipa alla Prima esposizione Quadriennale di Torino del 1902.

Nel 1905 figura alla Biennale di Venezia, con due sculture.

Nel 1907 partecipa alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in bronzo "Prime lotte".

Nel 1910 partecipa alla IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in bronzo: Nudina.

Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con la scultura in marmo "Centro tavola".

Con i bronzi: "Soldato ferito" e "Ardito" figura nel maggio-ottobre 1921 alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli.

Nel 1924 figura alla Biennale di Venezia, con una scultura.

Dall’ottobre al dicembre 1931 figura alla Prima Mostra Internazionale d’Arte Coloniale, a Roma, nel Palazzo delle Esposizioni, espone: Bozzetti in bronzo di soggetto militare somalo raffiguranti: "Mitraglieri", "Artiglieri", "Zaptiè", "Guardie di S. E. il Governatore", "Dabat", "Cammello", "Elefante abbatturo", "Donna somala" e "Madre somala".

Dall’ottobre 1934 al gennaio 1935 nell’ambito della Seconda Mostra Internazionale d’Arte Coloniale,nel Castelnovo di Napoli, presenta le sculture: "Donna Somala - Mog", "Madre Somala - Iessona", "Freccia avvelenata", "Concessionario", "Barcaiuoli - Rer magni", "Mehara - Eritrea", "Portatrice d’acqua - Somalia", "Batteria camellata - Somalia", "Ascaro eritreo", "Camelliere Habab", "Zaptiè dekka Guardia - Mog", "Agnesina - meticcio", "Sbarco a Mogadiscio", "Caccia grossa", "Bande irregolari - Somalia Dubat", "Ascaro fedele - Eritrea" e "Ascaro batt.ni guerra Libia".

Partecipa nel maggio-giugno 1940, alla 12° Esposizione del Sindacato Interprovinciale Fascista di Belle Arti in Torino, che si tiene nel Palazzo della Società Promotrice, con la scultura "La ferma classica" (bronzo).

Cesare Biscarra muore a Torino il 12 marzo 1943.


Bibliografia:

1896 - Festa dell’Arte e dei Fiori 1896-1897, catalogo della Esposizione di Belle Arti, Firenze, p. 87.

1902 - Efisio Aitelli, L’Esposizione Quadrienale di Belle Arti di Torino, Bergamo, Emporium, n. 94, ottobre, p. 269.

1902 - Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna di Torino, (con ill.), Natura ed Arte, n. 23, 1 novembre, Milano - Roma, Vallardi, p. 761.

1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 91.

1910 - IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 99.

1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, pp. 70.

1921 - 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 55.

1931 - Prima Mostra Internazionale d’Arte Coloniale, catalogo mostra, Roma, Palazzo delle Esposizioni, ottobre - dicembre, pp. 288, 352, 359.

1934 - Seconda Mostra Internazionale d’Arte Coloniale, catalogo mostra, Napoli, Castelnovo, ottobre - dicembre, gennaio 1935, Roma, Palombi editori, p. 145.

1940 - 12° Esposizione del Sindacato Interprovinciale Fascita di Belle Arti in Torino, catalogo mostra, maggio-giugno, p. 26.

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp.142/143.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 322.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 93.

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