Luigi Bianco nasce a Napoli nel febbraio 1856.
Frequenta il Regio Istituto di Belle Arti di Napoli, dove viene premiato più volte. Allievo di Stanislao Lista, ha contatti anche con Vincenzo Gemito.
Realizza sculture in marmo, legno, ceramica e bronzo.
Presente alle mostre della Promotrice di Napoli dal 1879.
Nel 1884 partecipò all'Esposizione nazionale di Roma con la statua in gesso rappresentante un ragazzo che grida, intitolato: "Ahi, mamma".
Nel 1887 presenta l'opera "Maria Celeste" a Venezia.
Nel 1888 alla Mostra di Bologna espone due bronzi "Una testa di frate" e "Un'Odalisca"; lo stesso anno presenta all'Esposizione Nazionale di Londra una testina in bronzo di "Suora di Carità".
A Napoli alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, del 1921, presenta "Piccola convalescente".
Ha eseguito anche opere cimiteriali.
Sue opere sono conservate al Museo di Capodimonte a Napoli.
Bibliografia:
1889 - A. De Gubernatis, Dizionario degli Artisti viventi.
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 51.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, p. 136.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 90.