Arturo Bianchi (Brescia 1856 - Adro 1939).
Allievo di Faustino Joli, studiò all’Accademia Carrara di Bergamo, sotto la guida di Enrico Scuri, per passare con ogni probabilità presso l’Accademia Libera di Roma. Fu poi determinante il lungo soggiorno a Venezia (1882/83-1897/98), testimoniato da numerose vedute dei più celebri scorci cittadini e lagunari.
Fu a Brescia però che il Bianchi si impose come uno dei maggiori protagonisti della scena culturale e artistica, aderendo all’Associazione “L’Arte in Famiglia”, sorta a stretto contatto con l’Ateneo e promossa dalle maggiori personalità cittadine dell’epoca, delle cui numerose esposizioni fu sempre uno degli artisti di punta.
Bibliografia:
1902 - Illustrazione Bresciana, Brescia, n. 2, 1 ottobre, p. 1.
1902 - Illustrazione Bresciana, Brescia, n. 3, 1 novembre, p. 1.
1902 - Illustrazione Bresciana, Brescia, n. 4, 16 novembre, p. 1.
1903 - Illustrazione Bresciana, Brescia, n. 7, 16 novembre, p. 1.