Rimini 1882 - Milano 1969
Nipote del pittore Mosè Bianchi, inizia l'attività a Roma e la prosegue a Milano dedicandosi in particolare all'illustrazione di giornali e riviste («Corriere dei Piccoli», «La Lettura», «II Secolo Illustrato»). Negli anni Trenta crea alcuni bozzetti pubblicitari: nel 1933 realizza il suo più noto manifesto che reclamizza la Fiat Ardita con l'immagine di una ragazza al volante in atteggiamento ed abbigliamento che risentono del costume fascista.
Nel 1910 partecipa alla IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Vecchia vela.
Libri ilLustrati:
1946 - G. De Horne-VaizeY, Vita studentesca, romanzo per fanciulle, Editrice Genio, Milano,
Bibliografia:
1910 - IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 155.
1925 - Fonogiornale, La Grande Illustrazione d’Italia, n. 9 ottobre, p. 11.
1941 . Fedesport Italia, L'Illustrazione Italiana, n. 51, 21 dicembre XX, p.n.n.