Betti Dario

pittore incisore xilografo illustratore
Firenze, 6 ottobre 1891 - Firenze, 1987

Per l'editore Bemporad di Firenze, illustra: Quando il gatto fa le fusa. Novelle: di Térésah. -

Nel 1920 collabora con il Giornalino della Domenica.

Nel 1925 illustra con xilografie: Storielle vecchie o quasi., raccontate in ottava rima da Mario Buzzichini con figure incise in legno da Dario Betti, Edizioni La Voce di Firenze.

Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con l'acquaforte: Capraia.

Nella primavera del 1932, viene accettato ad esporre alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, a Firenze, con l’acquaforte: Capraia sull’Arno.

Nel 1938 illustra per le edizioni Sonzogno, la copertina del libro di Emilio Salgari, Gli ultimi Filibustieri.


Bibliografia:

1925 - Storielle vecchie o quasi., raccontate in ottava rima da Mario Buzzichini con figure incise in legno da Dario Betti, Edizioni La Voce di Firenze.

1925-26 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume III, Bologna, tavv. 201, 2022, 203, 204.

1927 - Cesare Ratta, L’arte del libro e della rivista nei paesi d’Europa e d’America, Vol.. I, Bologna, p. 131

1927 - Gli adornatori del libro in Italia, introduzione di Aldo Lusini, a cura e spese di Cesare Ratta, vol. VIII, Bologna, tavola: 127.

1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 48.

1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Istituto Italiano del Libro, p. 20.

1943 - Le Vie d'Italia, n. 6 giugno, (Copertina).

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 80;

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 320

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