Nel 1923 sposa Filippo Tommaso Marinetti.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia: Futuristi Italiani, con il dipinto: Ritmi di rocce e mare.
Dal 1° al 10 febbraio 1931, partecipa alla Prima mostra di aeropittura dei futuristi Balla, Ballelica, Benedetta, Diulgherof, Dottori, Fillia, Oriani, Prampolini, Bruno Somenzi, Tato, Thayaht. Organizzata da S.E. Marinetti. Omaggio futurista ai transvolatori, che si tiene presso La Camerata degli Artisti, in Piazza di Spagna 14,a Roma.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia - Mostra dell'Aeropittura e della Pittura dei Futuristi italiani, con sette dipinti: Prendendo quota a spirale, Cirri più eliche 3550 m., L'ala e l'isolotto, Lirismo di volo, Prendendo quota, Laghi salati algerini, Il deserto.
Nel 1934 partecipa alla Mostra degli Aeropittori Futuristi Italiani - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con il dipinto: elica - paesaggio in volo.
Bibliografia:
1930 - (F.T. Marinetti) XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 142.
1931 - Prima mostra di aeropittura dei futuristi Balla, Ballelica, Benedetta, Diulgherof, Dottori, Fillia, Oriani, Prampolini, Bruno Somenzi, Tato, Thayaht. Organizzata da S.E. Marinetti. Omaggio futurista ai transvolatori. Dal 1° al 10 febbraio, Roma, La Camerata degli Artisti, Piazza di Spagna 14, catalogo mostra, Roma, Palombi editore, pp. 9 (7).
1932 - (F.T. Marinetti) XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 173.
1934 - Mostra degli Aeropittori Futuristi Italiani - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 173.