Bedeschi Alfeo

scultore
Lugo di Romagna, 26 aprile 1885 - Milano, 19 gennaio 1970 (1971)

Alfeo Bedeschi (Lugo di Romagna 1885 - Milano 1971), scultore formatosi all’Istituto di Belle Arti di Bologna, dopo il 1918 soggiornerà negli Stati Uniti d’America; farà ritorno in Italia stabilendosi a Milano.

Ottenne incarichi di realizzazione di monumenti ai Caduti attraverso concorsi pubblici. Autore di monumenti funerari, busti, ritratti, ha realizzato anche modelli per medaglie, tra cui quelle per il 125 di fondazione della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde nel 1948.

A Cerignola sulla facciata di Palazzo Carmelo, per due secoli sede del Municipio, nel 1913, in occasione del 43° anniversario della presa di Roma Capitale, venne murata una lapide con bassorilievo realizzata da Alfeo Bedeschi.

Realizza le sculture per il monumento ai Caduti di Castelnuovo della Daunia (FG) è certamente il più grande tra quelli realizzati in provincia di Foggia. Il progetto architettonico del monumento è stato realizzato dall’architetto del luogo Giovan Battista Trotta, mentre le opere plastiche sono di Alfeo Bedeschi. Il complesso monumentale, dal forte impatto scenografico, è ubicato in piazza del Plebiscito, la principale del paese dove s’affacciano il Palazzo del Municipio, la Casa canonica parrocchiale e la Chiesa matrice.

Per Il monumento dedicato ai caduti delle grandi guerre a Tradate (VA) realizza la scultura in bronzo, posta su un basamento, raffigurante la personificazione della Patria, sul capo è visibile la stella d’Italia.

Per la città di Lugo, realizza i monumenti ad Andrea Costa (1947), Francesco Piccinini (1954), e Giuseppe Mazzini.


Bibliografia:

1940 - Aldo Spallacci, Alfeo Bedeschi, Milano, Rizzoli.

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 108.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 79.

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