Battigelli Marina

pittrice incisore illustratrice scrittrice disegnatrice
Cairo - Egitto, 3 luglio 1904 - Firenze, 1979

Nasce al Cairo in Egitto (nel 1896 o il) 3 luglio 1904, da genitori triestini, il padre era architetto del Kedive e presidente della Società per la conservazione e la ricostruzione dei monumenti arabi.

Rientra in Italia e si stabilisce a Firenze.

Autodidatta, inizia ad incidere intorno al 1914 prediligendo la puntasecca.

Figura all’Esposizione Internazionale del bianco/nero di Firenze nel 1914.

Partecipa alle Esposizioni della Società di Belle Arti di Firenze nel 1914 e 1915.

Espone a Londra nel 1916 le acqueforti: Il giardino della Gherardesca a Firenze, La via S. Lazzaro a Firenze.

Dal 1918 espone dipinti ed incisioni alle Mostre sindacali fasciste di Belle arti di Firenze (1930, 1932, 1934, 1936, 1938, 1939).

Viene segnalata nel 1926, da Cesare Ratta, nella sua fondamentale pubblicazione, “Acquafortisti Italiani”, volume primo, con la pubblicazione di due incisioni.

Nel 1927 le viene assegnata la Medaglia d’argento, alla Mostra Francescana di Assisi.

Nel 1928 partecipa alla mostra nazionale di ex-libris, di Firenze.

Prende parte nel 1930 al Salone del Paesaggio Umbro, che si tiene dal giugno al settembre, presenta due incisioni: Assisi - Fiera dei colli, Uliveto; e due acquerelli.

Nella primavera del 1932, viene accettata ad esporre alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, a Firenze, con la puntasecca: La mamma.

Nel 1933 figura alla Mostra “Esposizione italiana del bel libro della illustrazione e del manifesto illustrato”, presso il Palais de Beaux Arts, a Bruxelles (Belgio).

Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni,ad Abbazia.

Nel 1936 figura alla XX Biennale Internazionale di Venezia, con 3 incisioni: Montagna, La raccolta delle foglie, L’artista.

Nel 1938 figura alla XXI Biennale Internazionale di Venezia, con l’incisione: Trevi.

Nel 1940 figura alla XXII Biennale Internazionale di Venezia, con 3 incisioni.

Nel 1941 figura alla “III Mostra del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti”, al Palazzo della Permanente, di Milano.

Dal 1 al 20 giugno 1941, alla Quarta edizione del Premio Città di Orvieto, vince il secondo premio per l’incisione, presenta le puntesecche: Notturno e Fuori le mura.

Nel 1942 figura alla Biennale di Venezia, sezione Bianco e Nero, con 3 opere, ed ottiene il Premio per la migliore incisione.

Nel 1948 figura alla “Mostra dell’incisione italiana”, Ministero dell’Educazione, a Rio De Janeiro.

Nel 1948 figura alla Biennale Internazionale di Venezia, con la puntasecca: Firenze - Piazza dei Rovinati.

Dal dicembre 1951 all’aprile 1952, partecipa alla VI Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma.

Dal 30 marzo al 20 aprile 1952, partecipa alla Mostra dell’Ex-libris italiano, nel Palazzo Comunale di Forlì.

Nel 1952 figura alla “ I Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione Contemporanea”, a Forlì.

Nel 1954 figura alla “II Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione contemporanea”,Palazzo Comunale Salone Auditorium, a Forlì.

Nel 1955 figura alla Mostra “Italiensk Grafik av Idag”, al Nationalmuseum, a Stoccolma.

Dal novembre 1955 all’aprile 1956, partecipa alla VII Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma.

Nel 1957, dal 18 maggio al 30 giugno, partecipa con la puntasecca: Un vicolo di Orvieto, alla 114° esposizione della Società Promotrice di Belle Arti di Torino.

Sempre nel 1957 partecipa con due puntesecche: Piazzetta dei Cerchi a Firenze, e Il potatore di ulivi, alla mostra: Incisori veneti contemporanei, a cura dell’Ente Provinciale del Turismo che si tiene a Treviso nella Salone dei Trecento.

Nel 1958 figura alla “Mostra di Incisioni Italiane nel Sud America”, Montevideo, Buenos Aires, Santiago.

Dal 21 al 30 giugno 1961 partecipa alla Mostra Nazionale degli exlibristi d’Italia (ELDIT), nella Galleria d’Arte Contemporanea di Arezzo.

Ha tenuto mostre personali soprattutto a: Firenze, Vicenza, Trieste.

Ha inciso oltre duecento lastre legate principalmente al paesaggio.

Sue opere sono conservate agli Uffizi, al Palazzo Pitti a Firenze, Galleria Palazzo Pisani a Roma, Al Museo Revoltella di Trieste, Civici Musei di Udine e di Vicenza, ai Musei di Atene, Tokio e British Museum.

Come scrittrice pubblica (a volte con lo pseudonimo Agnese Lulli), una trentina di libri per l’infanzia e per la gioventù, tutti da lei illustrati, per i più importanti editori del settore, da Bemporad a Marzocco, da Hoepli a Mondadori, la Nuova Italia, S.E.I. ed altre.

Disegna anche per Cartoline Illustrate.

Muore a Firenze nel 1979.


Bibliografia:

1916 - Raffaele Calzini, L’Esposizione dell’Associazione italiana acquafortisti e incisori a Londra, Emporium, n. 257 maggio, pp. 372.

1926 - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, vol. I, Bologna,tavv. 26, 27.

1928 - Catalogo della mostra nazionale di ex-libris, Firenze.

1930 - Cesare Ratta, a cura, L’ex libris italiano, vol. I,Bologna,

1930 - Salone del Paesaggio Umbro, catalogo mostra, Orvieto.

s.d. - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del Libro in Italia, voll. I, IX.

1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Istituto Italiano del Libro, p. 19.

1935 - Almanacco della Donna, p. 17 maggio - ill.

1936 - Catalogo della XX Biennale Internazionale di Venezia, p. 193.

1936 - Catalogo della Mostra d’Incisione Italiana ad Abbazia.

1938 - Catalogo della XXI Biennale Internazionale di Venezia, p. 53.

1940 - Mostra dell’Incisione italiana moderna, Roma.

1940 - Catalogo della XXII Biennale Internazionale di Venezia, p.

1941 - Bruno da Osimo, Marina Battigelli artista-scrittrice, Roma, I Diritti della Scuola, (estratto).

1941 - (G. Fanciulli), La scuola italiana moderna.

1941 - Premio Città di Orvieto, IV Edizione, catalogo mostra, Orvieto.

1941 - A. Della Massèa, Premio Città di Orvieto, in: Turismo d’Italia, n. 7.

1941 - Catalogo III° Mostra Sindacato Nazionale, Milano.

1942 - Catalogo della XXIII Biennale Internazionale di Venezia, p.

1948 - Catalogo della XXIV Biennale Internazionale di Venezia, p. 73.

1952 - Mostra dell’Ex-libris italiano, catalogo, Forlì.

1953 - H. Wolmer, Kunsterlex., I, p. 129.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 61;

1956 - Catalogo I Salone “Incisori d’Italia”, Milano.

1957 - 114° Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino, catalogo, Torino.

1957 - Incisori veneti contemporanei, a cura di Giuseppe Mazzotti, catalogo mostra, Treviso, pp.nn.

1960 - Luigi Servolini, Gli incisori d’Italia, Milano, Edizioni del Liocorno, ad vocem

1961 - Mostra Nazionale degli exlibristi d’Italia (ELDIT), catalogo mostra, Arezzo.

1962 - A.M. Comanducci, Dizionario Illustrato dei Pittori, Disegnatori e Incisori Italiani Moderni e Contemporanei, III ediz., Milano.

1970 - A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei Pittori, …, IV ediz., vol. I, pp. 218.

1988 - P. Pallottino, Storia dell’illustrazione italiana, Bologna, Zanichelli, pp. 251, 299, 308, 334.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 311.

2000 - Bruna Colarossi, a cura di, Quadriennale d’Arte di Roma, Inventario dell’Archivio, Roma fratelli Palombi Editori, p. 302.

2001 - R. Breda,1890-1940. Artisti e Mostre. Repertorio di pittori e incisori italiani in esposizioni nazionali. Roma, Nuova Galleria Campode’ Fiori, p. 56.

2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 222, 223, 225, 226, 227, 228, 229.

2006 - Aldo Lo Presti, Le Arti ad Orvieto. Proposta per un dizionario, Orvieto, Arte Cultura Sviluppo, ad vocem.

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