Bartoli Arnaldo

pittore xilografo
Reggio Emilia, 9 marzo 1900 - Guastalla (RE), 23 settembre 1993

Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it


Bartoli Arnaldo, Pittore, incisore e xilografo, nasce a Reggio Emilia il 9 marzo 1900, vive a Guastalla, in Via C. Benario 1. muore a Guastalla il 23 settembre 1993.

Nel 1936 realizza le matrici xilografiche per illustrare la copertina e tre tavole fuori testo (Abside antica Cappella di S. Giorgio, Il vecchio ponte sul Crostolo,Castello di Guastalla), per il volume di: Aldo Mossina, Storia di Guastalla, stampato dall’Editoriale Guastallese.

Nel 1948 partecipa al Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte, con: Cavatori di ghiaietto, olio

Nel 1949 partecipa al 2° Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte, con il dipinto: Temporale - olio

Nel 1950 partecipa al 3° Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte, con il dipinto: L’unità forza del lavoro, olio

Nel 1963 partecipa con le acqueforti: Mietitura, e S. Giorgio, alla 1 Biennale della Incisione contemporanea in Italia, mostra a cura Associazione Incisori d’Italia, che si tiene a Taranto, dal 15 ottobre al 10 novembre,

Dal 2 al 20 ottobre 1966 partecipa nella Sezione Incisione, alla 2^ Biennale dell’Incisione italiana d’oggi e del disegno originale, l’ex libris contemporaneo nel mondo, con un’acquaforte, al Palazzo della Ragione, di Padova.

Dal 17 novembre al 6 dicembre 1984 nel Palazzo del Capitano del Popolo di Reggio Emilia si tiene la mostra: Arnaldo Bartoli pittura / poesia / grafica / scultura. a cura di Nino Squarza, catalogo mostra con testi di Aurora Marzi, Alfredo Gianolio, Reggio Emilia.

Dal 16 al 23 giugno 1990 si tiene la mostra: Arnaldo Bartoli, Incisioni e xilografie 1920-1990, a Reggio Emilia, presso la Saletta Galaverni, nel pieghevole presentazione di Massimo Mussini.

Presso il Gabinetto delle stampe “A. Davoli” - Biblioteca Panizzi, di Reggio Emilia, sono conservate due acqueforti, tre xilografie, e una litografia (che potrebbe anche essere un disegno).

Dal 30 settembre all’8 ottobre 2012, figura con la xilografia: I braccianti, alla rassegna: Civiltà contadina, a Calvisano (BS), presso la Chiesa di Santa Maria della Rosa.

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