Studia a Parma, poi a firenze e a Parigi, dove apre lo studio e rimane fino al 1870.
Tornato a Parma, dal 1878 diviene professore dell'Istituto di Belle Arti che poi dirige. Fra i suoi lavori di decorazione è notevole una sala del Quirinale.
Tra le sue opere si ricorda: I canonici del Duomo di Parma, scoperta la cupola, motteggiano intorno alle pitture di Correggio.
Bibliografia:
1894 - Il Quarto centenario di Antonio Allegri, detto il Correggio, Milano, L'Illustrazione Italiana, n. 24, 17 giugno, p. 372 ill., 374.