Si iscrive all'Accademia di Brera e frequenta il corso di pittura. Nel 1928 diviene docente presso L'Accademia milanese e partecipa alla XVI Biennale di Venezia. L'anno successivo gli viene assegnata la cattedra di pittura all'Accademia Carrara di Bergamo.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre pitture: Maternità, Industria, Vitellini.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Le allieve, Ragazze bergamasche, Bagnanti, Paesaggio di Val Seriana, Il Canto alto, Colline di Broni.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Giorno d'adunata, Paesaggio ligure I, Paesaggio ligure II, Monti della Bergamasca, Porto di Savona.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti:
Nel 1938 partecipa alla XXI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti:
Nel sett / ott. 1939 partecipa al Premio Bergamo. Mostra Nazionale del Paesaggio italiano, a Bergamo, nel Palazzo della Ragione, con i dipint: Isolotto di Bergeggi, Paesaggio bergamasco. E alla X Mostra Sindacale d'Arte della Sezione di Bergamo del Sindacato Fascista Belle Arti di Milano, con le opere: Testa di bimba, La chiesetta, Spotorno, Il racconto del Legionario.
1939 - Premio Bergamo. Mostra Nazionale del Paesaggio italiano, e X Mostra Sindacale d'Arte della Sezione di Bergamo del Sindacato Fascista Belle Arti di Milano, catalogo mostra, Bergamo, Palazzo della Ragione, sett./ott., pp. 50, 73.
Nel 1940 partecipa alla XXII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti:
Nel set / nov. 1940 partecipa al II° Premio Bergamo. Mostra
Nazionale di Pittura Anno XVIII, a Bergamo, nel Palazzo della Ragione,
con l'opera:
L'allieva, Lettura.
Partecipa nel 1941 al Terzo Premio Cremona con il quadro dal titolo "Il dono" dove risulta vincitore.
Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti:
Dopo aver lasciato la cattedra bergamasca, nel dopoguerra, insegna all'Istituto Superiore D'Arte al Castello di Milano e alla scuola serale artefici di Brera, continuando a tenere importanti mostre.
Bibliografia:
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 86.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 106.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 98.
1939 - Premio Bergamo. Mostra Nazionale del Paesaggio italiano, e X Mostra Sindacale d'Arte della Sezione di Bergamo del Sindacato Fascista Belle Arti di Milano, catalogo mostra, Bergamo, Palazzo della Ragione, sett./ott., pp. 45, 60, 77.
1940 - Bergamo antica, Vedute pittoriche di artisti moderni, a cura della Banca Mutua Popolare di Bergamo, Tavv. XII, XLIX.
1940 - II° Premio Bergamo. Mostra Nazionale di Pittura Anno XVIII, catalogo mostra, Bergamo, Palazzo della Ragione, sett./nov., p. 52.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 307.