Si iscrive all'Accademia Ligustica nel 1844, e li per dodici anni studia sotto la guida di Giuseppe Isola.
Nel 1913 figura all’VIII Esposizione dell’Associazione degli Artisti Italiani, che si tiene nel Palazzo Strozzi di Firenze, con il dipinto ad olio: Cardinale Maurizio di Savoia, ed il disegno: Putti.
Nel 1934 figura con il dipinto: Sarah Bernhard alla Biennale di Venezia "Mostra Internazionale del Ritratto del secolo XIX" .
Bibliografia:
1892 - Edoardo De Fonseca, Niccolò Barabino, Firenze, Tip. Civelli, pp. 129, con ritratto in antip.
1904 - Madonna di N. Barabino, Musica e Musicisti (Gazzetta musicale di Milano), Giulio Ricordi e C. Editori, n. 4 del 15 aprile, p. 196.
1909 - La Scienza, dipinto di N. Barabino, Natura ed Arte, N. 5, 1 febbraio, Milano, Vallardi, p. 402.
1913 - VIII Esposizione in Firenze, catalogo edizione ufficiale illustrata, Palazzo Strozzi, Associazione degli Artisti Italiani, p. 164.
1934 - XIX Biennale 1934 - XII Venezia, catalogo mostra, p. 63.
1976 - Guido Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e in Liguria 1860-1875, Genova, Sagep editrice, pp. 113, 282, 288.
1991 - Germano Beringhelli, a cura di, Dizionario degli artisti liguri, Genova, De Ferrari, pp. 20/21.
1995 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume I, A-Bio, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 163 (ill.), 164.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 306.
